Si apre lunedì la seconda settimana di OPEN CITY, l’International Summer School del Politecnico di Milano, in corso di svolgimento al Campus Arata di via Scalabrini. Dopo la prima intensa settimana di conferenze e di lavoro al tavolo da disegno (i primi progetti, suggestioni per il Parco delle Mura intorno al centro di Piacenza, sono stati presentati venerdì davanti ad una giuria di docenti), l’appuntamento è per lunedì 10. Dopo il workshop durante la giornata, i giovani architetti assisteranno ad un’interessante e originale conferenza.
Si confronteranno infatti sui rapporti tra architettura, arte e fotografia due figure emblematiche della realtà culturale italiana: l’artista lombardo Velasco Vitali (protagonista di uno straordinario intervento – Foresta Rossa – in corso fino al 21 ottobre all’Isola Madre, sul Lago Maggiore) e Ferdinando Scianna, fotografo di origine siciliane, testimone d’eccezione dell’ultimo mezzo secolo di vita italiana ed europea. Sarà un’ottima occasione per riflettere sulle contaminazioni tra diverse pratiche artistiche nella città contemporanea, contaminazioni che hanno impatti e influenze anche sulla progettazione degli spazi pubblici, tema portante della Summer School piacentina.
A moderare la serata (l’appuntamento è per le 20.30 presso il Padiglione Nicelli) è chiamato il docente di fotografia e design al Politecnico, Federico Brunetti, che mostrerà anche un video inviato da Giacomo Poretti – l’attore del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, “amico” della Summer School e presente a Piacenza nelle ultime due edizioni – che impegnato all’estero non potrà essere presente ma che ha voluto ugualmente lasciare il proprio contributo, pur a distanza. Nella giornata successiva invece, martedì 11 settembre, si torna a parlare di architettura e progetto con una serata a tre voci. L’appuntamento è sempre per le 20,30 al Padiglione Nicelli quando saliranno in cattedra l’architetto svedese Gunilla Svensson, il progettista catalano Enric Massip-Bosch e Giampiero Bosoni, professore al Politecnico e curatore di testi e mostre oltre che progettista, impegnato soprattutto nel campo degli interni. Modera la serata Chiara Bertoli. Il previsto appuntamento con Vittorio Gregotti è rimandato per indisponibilità dell’architetto.