Gran Fondo Colnago: ottava edizione per la gara Internazionale

Domenica 2 settembre ritorna la Gran Fondo Colnago con l’ottava edizione. La partenza è prevista alle 9 e 30 da Piacenza Expo dove il percorso prevede circa 8 Km sulla Tangenziale sud di Piacenza in direzione Val Trebbia, per arrivare a congiungersi con la Statale 45 fino a raggiungere in località Niviano per la prima salita lungo la strada della ‘Cementirossi’ che inizia con un tratto con pendenza leggera, ma con un lento aumentare fino ad un 12% del tratto finale che inoltra gli atleti in cima al Bagnolo. I partecipanti ai due percorsi principali a Mandrola incontrerano il primo traguardo volante, per poi incominciare la discesa verso Carmiano ed arrivare in Val Nure, seguendo la strada verso Bettola. A Bettola si attraversa il ponte sul Fiume Nure e si imbocca la salita verso il passo del Cerro. La seconda salita è circa 7 km, con una pendenza media del 6% che porterà gli atleti in cima ai 750 metri del valico tra Val Nure e Val Trebbia. Dopo la Cronoscalata del Passo Caldarola, la Gran fondo punta verso la Rocca d’Olgisio, un imponente complesso fortificato posto su di una rupe scoscesa a cavallo tra la val Tidone e la val Chiarone nel comune di Pianello Val Tidone. Dopo la salita di Monte Canino, all’arrivo mancano ancora 30 km, di cui la metà su e giù tra i valloni delle colline piacentine fino ad arrivare a Rivalta attraversando prima i comuni di Agazzano e Gazzola. Il ritorno a Piacenza Expo è previsto dopo 158 km e 2177 metri di dislivello, dove i corridori troveranno un ricco Pasta Party e le consuete Premiazioni. La Manifestazione piacentina quest’anno è stata inserita nel calendario internazionale dell’Unione Ciclistica Internazionale. Tutto ciò da un notevole prestigio all’ evento che compare a fianco delle dieci manifestazioni amatoriali italiane più importanti, alcune con più di quarant’anni di storia alle spalle come la Nove Colli e la Maratona delle Dolomiti.

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“Per noi rappresenta la classica ciliegina sulla torta – spiega Giovanni Cerioni presidente della Federciclismo provinciale – perché la realtà piacentina ha da sempre offerto eventi di una certa importanza e serviva davvero una manifestazione di punta, un appuntamento di respiro internazionale”.

Non a caso la Federazione Ciclistica Italiana sarà presente alla manifestazione con uno stand in cui sarà possibile acquistare prodotti e materiali delle nazionali di ciclismo e oggetti commemorativi delle Olimpiadi.

“Su questa manifestazione lavoriamo per ben 11 mesi” spiega Franco Severgnini di Asd Eventi organizzatore della manifestazione. “Un carico di lavoro estremamente impegnativo che vede all’opera oltre 500 addetti”.