Degrado in via Roma e dintorni, il sindaco: “Fermeremo certe situazioni”

La situazione di degrado è sempre più evidente nella zona di via Roma e dintorni. A far salire la temperatura delle polemiche negli ultimi giorni sono le notti brave, a dir poco, di un folto numero di frequentatori di un locale di via Pozzo, una traversa di via Roma: schiamazzi, sporcizia, ubriachi che vomitano e fanno bisogni in strada ogni notte pare proprio che stiano rendendo la vita praticamente impossibile ai tanti residenti che non chiederebbero altro che stare un po’ tranquilli a casa loro e invece si ritrovano a vivere in quella che loro stessi in un recente esposto hanno definito una “latrina a cielo aperto”. 

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Questa mattina, nell’ambito dei Security point organizzati dalla Polizia municipale di Piacenza allo scopo di avvicinare l’amministrazione ai problemi dei cittadini, il sindaco Paolo Dosi è andato ai giardini Margherita, ovvero nel cuore di un problema che ormai esiste da anni e si intreccia con le tematiche legate all’integrazione degli stranieri in città.

Incontro, com’era prevedibile, decisamente partecipato, con il primo cittadino “assediato” da un nutrito gruppo di residenti che hanno fatto presente una serie di problematiche; “che poi sono quelle che già tutti conosciamo” ha detto Dosi, spiegando che ha ascoltato tutti, ha “registrato” le varie istanze e ha già preso l’impegno preciso di mettere in campo “attività mirate per risolvere definitivamente il problema provocato da certe persone che frequentano in particolare un locale”. 

Ma non è tutto. L’impegno di Dosi sarà anche rivolto a incrementare e a rendere più efficace la sinergia con le forze dell’ordine. “Polizia e carabinieri – ha detto – non possono essere in grado di presenziare ovunque. Sarà nostro compito presidiare gli angoli più problematici della città”.

 

“La situazione venutasi a creare in via Pozzo merita ben altra attività rispetto a quella fornitami ”, lo sostiene Tommaso Foti, consigliere comunale del Popolo della Libertà. Per l’onorevole è divenuta infatti necessaria la sospensione della licenza commerciale per il locale oggetto delle polemiche dei residenti.

IL COMUNICATO DI TOMMASO FOTI

“La situazione venutasi a creare in Via Sansone angolo Via Pozzo, a seguito dell’apertura di un market già ubicato in Via Roma, denunciata in un’interrogazione al sindaco Dosi, merita ben altra attività rispetto a quella fornitami ”, lo sostiene Tommaso Foti, consigliere comunale del Popolo della Libertà.

“Pur condividendo il contenuto del provvedimento comunale che vieta dalle ore 21 alle 7  del giorno successivo la vendita per asporto e il consumo di bevande in contenitori di vetro, nonché di alcoolici in qualsiasi contenitore – continua il consigliere azzurro – ritengo doveroso si valuti l’opportunità di provvedere alla sospensione della licenza commerciale.”

“ Pare evidente, infatti, che coloro che risiedono e lavorano nella zona – aggiunge Foti – hanno il diritto di vivere normalmente, la qual cosa è oggi del tutto impedita. E’ ora di ristabilire in tutta la zona il primato della legge sulle turbolenze e violenze attuate da una minoranza di incivili.”

“Anche per quanto riguarda la scalinata della Basilica di San Savino – afferma il consigliere comunale azzurro – all’incontro comunicatomi dal Sindaco Dosi di un incaricato della  Polizia Municipale con il Parroco devono seguire, e subito, i fatti, non essendo minimamente pensabile che ancora a lungo si debba tollerare la situazione di totale degrado in cui la stessa è stata ridotta. “

“Dopo le ingenti risorse economiche investite dal Comune per favorire l’integrazione degli stranieri residenti nella zona di Via Roma – conclude Foti – a quella minoranza che non vuole rispettare le regole del vivere civile si deve dimostrare che per essa non c’è più tolleranza, ma solo il pugno di ferro. Il sindaco Dosi chieda quindi la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di attivare un piano d’interventi che riporti, una volta per tutte, la legalità nella zona”.