“Parco della Pace appena inaugurato, ma già impresentabile. Si entra in un’area brulla e secca”. E’ la segnalazione che arriva da Anna Maria Rossetti, presidente dell’associazione Amici del Facsal. Rossetti scrive questa nota:
“Allora è proprio un vizio: “il 28 aprile 2012 l’Amministrazione comunale, appena prima delle elezioni, ha inaugurato il Parco della Pace alla presenza del sindaco Roberto Reggi, degli assessori Ignazio Brambati e Katia Tarasconi. A rendere tutto più festoso anche la banda Ponchielli. L’area verde è compresa tra via Perosi, via Cella e via Raffalda. Si disse: “Tante le famiglie, i bambini e gli anziani che d’ora in poi potranno usufruire di quest’area“……
Peccato che solo tre mesi dopo, sia sufficiente varcare i cancelli del Parco per trovarsi in un’area brulla e secca: l’ulivo, che non trova “pace”, è in condizioni pietose e tanti alberelli e siepi, senza essere innaffiati, sono definitivamente morti. L’unica nota vivace è la fontana che con i suoi zampilli giocosi sembra farsi beffe dell’arsura del povero verde morente. Ci chiediamo ancora una volta come sia possibile continuare imperterriti ad abbandonare un giardino a un destino così crudele appena finita la festa.
Come possiamo, noi cittadini, continuare ad accettare che i nostri soldi vengano sprecati? (Ricordiamo che la riqualificazione di questa area è costata al Comune 400.000€). CHI VIENE PAGATO PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI? CHI DEVE CONTROLLARE E NON LO FA?
Ora la palla passa al nuovo sindaco Dosi ed al nuovo assessore all’ambiente affinchè dimostrino di avere rispetto non solo dei quattrini pubblici, ma anche di tutto ciò che abbisogna di cure e che non merita di morire nell’indifferenza o nella rassegnazione”.