Come si sa siamo in periodo di Grande Esodo e gli italiani sono in movimento per raggiungere le località turistiche. Secondo Autostrade per l’Italia è appena passato il weekend più caldo per quanto riguarda le partenze. Ma oltre alle raccomandazioni sul viaggio e gli appelli alla prudenza è importante rivolgere l’attenzione ad un argomento altrettanto delicato. Il periodo di ferie è un momento fondamentale per chiunque trascorra l’anno a lavorare, un’occasione unica ogni anno per ricaricare le batterie. Una vacanza rovinata ti condanna a tornare sul posto di lavoro più stanco e stressato di prima. Sono molte le cause che possono rovinare l’idillio vacanziero dalla perdita dei bagagli durante il viaggio in aereo fino a strutture turistiche ben diverse da quanto descritto e mostrato sui depliant. Proprio per difendere i viaggiatori malcapitati si prodiga Federconsumatori che ogni anno raccoglie gli esposti di chi si è visto il momento più atteso dell’anno inesorabilmente rovinato.
“Le persone si rivolgono a noi per cercare di ottenere almeno un risarcimento – spiega Angela Cordani di Federconsumatori – noi consultiamo il Codice del Turismo e la Normativa Europea per cercare di andare incontro alle richieste dei viaggiatori”.
Considerando che di solito il grosso delle lamentele giunge a fine agosto inizio settembre, Federconsumatori prende molto seriamente gli esposti che già in questi giorni sono arrivati con largo anticipo: “Già una decina di persone si è rivolta a noi, motivo per cui abbiamo deciso di ristampare l’opuscolo “Sos Turista” compilato dall’avvocato Lorenza Boscarelli, prevedendo un’estate calda dal punto di vista dei disguidi. Chiuderemo gli uffici per le ferie, quindi invitiamo i piacentini a rivolgersi a noi a partire dal 27 agosto”.
Federconsumatori spesso e volentieri riesce nell’impresa di garantire giustizia ai turisti sfortunati: “La nuova normativa prevede anche i danni morali, quindi un’ulteriore garanzia di risarcimento. Invitiamo pertanto chiunque avesse avuto guai di vario tipo a rivolgersi ai nostri consulenti qualificati”, conclude la Cordani.