Sono stati completati i lavori di riqualificazione della caserma dei carabinieri di Bobbio. Questa mattina il presidente della Provincia Massimo Trespidi ha fatto visita alla città della Valtrebbia con il comandante provinciale dei carabinieri di Piacenza, colonnello Paolo Rota Gelpi.
La Provincia di Piacenza, proprietaria dell’immobile, ha infatti completato il rifacimento della pavimentazione dell’autorimessa della caserma e del cortile, la manutenzione della copertura della stessa autorimessa e il riordino dei sottoservizi (condotte e tombini). L’intervento, che ha comportato per l’ente di corso Garibaldi una spesa di 40mila euro, è stato eseguito dalla ditta Giordanino Spa di Rivergaro (rappresentata oggi da Daniele Giordanino).
Al sopralluogo erano presenti questa mattina anche l’assessore provinciale alle Infrastrutture e Viabilità Sergio Bursi, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Bobbio, capitano Fabio Longhi, il comandante della stazione di Bobbio, maresciallo capo Riccardo Molinelli, il maresciallo Antonino Loforti, il maresciallo aiutante Marco Bergamaschi, il presidente del Consiglio provinciale e assessore del Comune di Bobbio Roberto Pasquali, il dirigente del settore Viabilità, Edilizia e Infrastrutture della Provincia Stefano Pozzoli, il tecnico Bruno Ricci e il capocantoniere Giuseppe Castelli.
“I lavori eseguiti – ha detto Trespidi – sono il frutto di una collaborazione efficace tra corpi dello Stato. Un’intesa, quest’ultima, che consente di offrire ai cittadini servizi efficaci e capillari in un contesto, quello attuale, in cui il governo ha deciso, con la Spending Review, di non trasferire più agli enti locali i fondi per l’affitto delle strutture in cui lo Stato stesso esercita le proprie funzioni. L’intervento della Provincia è comunque motivato dal fatto che le forze dell’ordine garantiscono un presidio fondamentale di ordine pubblico e di sicurezza anche in montagna”.
“La caserma di Bobbio – ha detto il colonnello Rota Gelpi – è diventata più funzionale. Ringrazio la Provincia per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione riservata al buon funzionamento del presidio di Bobbio”.