“C’è gente che piange. Basterebbe questo a far capire il clima che si respira”. A parlare è Gianmarco Maffini, consigliere della Lega Nord al Capitolo, il quale è stato selezionato su seimila domande in tutta Italia per adottare uno dei cani salvati dal laboratorio Green Hill di Montichiari (Brescia) che allevava beagle destinati alla sperimentazione.
L’allevamento, posto sotto sequestro il 17 luglio scorso è stato accusato di maltrattamenti animali e mancato rispetto dell’anagrafe canina.
“Avendo saputo da Legambiente come sono stati trattati ho ritenuto con mia moglie e i miei figli di cercare di adottarne uno” ha spiegato Maffini, il quale proprio questa mattina si è messo in fila, insieme a centinaia di altri futuri padroni, in via Donatello. Una selezione non facile, comunque, per poter avere uno di questi animali: “Chiedono persino la fedina penale. Oppure quanti chilometri il cane dovrà fare per tornare a casa, se si possiede un giardino, se si possiedono altri animali o se vai in ferie” ha precisato il consigliere leghista, entusiasta per la scelta fatta: “Sono bellissimi. C’è gente che quando esce con il cane in braccio piange. Io ho preso un cucciolo, avendo due bambini. C’è gente commossa perché sono cani di una dolcezza unica”. Poi la telefononata si interrompe: “Mi hanno chiamato” dice Maffini al telefono. Un altro beagle è stato salvato.