Continua la presenza dei carabinieri nei territori colpiti dal sisma in Emilia Romagna per fare vigilanza e prevenire gli odiosi reati di “sciacallaggio”. Sul posto sono presenti quattro militari piacentini, tra cui l’appuntato scelto Maurizio Lazzarini e il maresciallo capo Alessio Federici, entrambi del Radiomobile. E ieri pomeriggio a Medolla, durante un servizio su un’area industriale dove ci sono capannoni duramente colpiti dalle scosse, durante la pausa pranzo alcuni operai hanno visto un furgone sospetto con i conducenti che sostenevano di essere autorizzati. Si trattava di due nomadi di 30 anni, un uomo e una donna, provenienti da Bologna. Avevano appena rubato diversi quintali di cavi elettrici con il “ragno” di una gru. La donna è stata denunciata poichè doveva accudire il figlio mentre l’uomo è stato arrestato per furto aggravato.