“Sisma, contributi agli imprenditori che adegueranno i propri capannoni”

“Chiediamo che nel prossimo futuro istituzioni ed enti possano contribuire con lo stanziamento di fondi per agevolare gli imprenditori che adegueranno i propri capannoni alle nuove normative per il rischio sismico”. A parlare è il Presidente di Confapi Piacenza, Cristian Camisa, al termine di un partecipato incontro, organizzato dalla confederazione della piccola e media industria privata piacentina al Centro Servizi Galileo di Gariga, dal titolo “I nostri capannoni sono sicuri dal punto di vista sismico?”. L’occasione, oltre che per fare il punto sulle recenti disposizioni di legge varate per fare fronte ai drammatici eventi che hanno colpito l’Emilia Romagna, è servita anche per illustrare il progetto che Confapi ha elaborato assieme all’Associazione degli ingegneri di Piacenza e l’azienda SEC, specializzata nella costruzione e commercializzazione di prefabbricati industriali, che operativamente permetterà dapprima una ricognizione a vista degli edifici industriali, quindi, dopo aver analizzato eventuali criticità, procederà a fare una valutazione economica degli interventi di adeguamento.

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Sebbene il territorio piacentino, secondo le cartografie a disposizione, fino ad oggi sia stato escluso da pericolosi eventi sismici, dopo il sisma che ha colpito l’Emilia appare importante allinearsi alle nuove prescrizioni e da qui la necessità di capire a quali incombenze potrebbero andare incontro gli imprenditori.

Per questo motivo, Confapi Piacenza ha deciso di sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’Associazione degli Ingegneri della Provincia di Piacenza, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di una sempre maggior cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e per analizzare il grado di stabilità dei fabbricati industriali.

 A questo proposito, l’Associazione degli Ingegneri si è resa disponibile a effettuare tramite i propri iscritti specializzati nel settore (ingegneri civili-edili) un sopralluogo nei capannoni, al fine di individuare criticità o adeguamenti e quindi prospettare le soluzioni. Il compito degli ingegneri sarà quello di mettere a disposizione le nostre professionalità cercando di fornire risposte agli imprenditori, che in questo momento si trovano a far fronte a nuove misure, la cui applicazione è fondamentale per la sicurezza e per raggiungere i nuovi requisiti di legge.  

E proprio in proposito alle nuove responsabilità in capo agli imprenditori, il Presidente di Confapi Piacenza ha voluto ribadire la propria opinione. “Le recenti disposizione di legge impongono poi precise disposizioni e quindi abbiamo voluto andare incontro a queste nuove esigenze, fornendo uno strumento operativo a tutto il nostro comparto – ha concluso Cristian Camisa -. La numerosa partecipazione e le tante richieste che in pochi giorni sono arrivate nei nostri uffici sono la dimostrazione che il tema è molto sentito e che c’è grande attenzione da parte di tutti”.