Dopo l’interrogazione scritta in merito alle gestione dell’Hospice di Piacenza, il consigliere comunale del Pdl l’onorevole Tommaso Foti, torna ad attaccare la maggioranza con un comunicato stampa rivolto al sindaco Paolo Dosi. Di seguito la nota diffusa.
“Nella mia famiglia, da parte di padre, sono morti tutti di tumore: cosa sia la sofferenza lo so bene e quanto serva alleviarla ancora meglio. Anche per questo sono intervenuto, con finalità positiva, sulla situazione dell’Hospice di Piacenza”, lo afferma in un comunicato l’on. Tommaso Foti, consigliere comunale del PdL.
“Sono schifato – continua la nota del consigliere azzurro – dal comportamento del signor Dosi che, con partigiana bassezza e miserevole meschinità , ha vergognosamente strumentalizzato il mio intervento a favore dell’Hospice, rispondendo pubblicamente, senza neppure averla letta, poiché non a sue mani, all’interrogazione che ho presentato.”
“A differenza del Signor Dosi so leggere e capire gli atti amministrativi, sicché la parziale ricostruzione dei fatti dallo stesso resa, serve a niente e a nessuno. Ciò che invece rileva – continua Foti – è che l’iniziale previsione dei circa 360.000 euro necessari per pareggiare i costi del servizio in questione, oggi è realtà. Ne segue che, fallito il tentativo affidato ad un professionista per il reperimento di nuove risorse, occorre fare fronte alla situazione anche da parte del Comune di Piacenza.”
“Proprio perché conosco la materia – sostiene l’esponente del PdL – e sapendo che la Provincia di Piacenza annualmente contribuisce con un contributo economico a favore dell’Hospice di Borgonovo, ho chiesto se il Comune di Piacenza intende fare altrettanto per quello di Piacenza.”
“Dosi anziché rispondere sul punto come sarebbe stato suo preciso dovere – conclude Foti – si è peritato invece di strumentalizzare vergognosamente le mie parole. L’atteggiamento del personaggio tuttavia non stupisce, poiché è proprio degli incapaci accusare gli altri anzichè prendere atto di essere tali”.
