La Giunta ha approvato nelle scorse ore i criteri e le modalità di concessione di contributi che saranno oggetto del bando a favore delle imprese artigiane di prossima pubblicazione. Per questo bando sono disponibili oltre 350mila euro (derivanti da economie di fondi ex legge regionale .20/94) di cui la Provincia è riuscita ad ottenere lo sblocco dopo una lunga trattativa con la Regione Emilia Romagna. “Il risultato raggiunto – ha commentato l’assessore alle Politiche del Lavoro e al Sostegno all’Artigianato e al Commercio Andrea Paparo – è decisamente positivo in quanto consente di liberare sul territorio risorse importanti in un momento di difficoltà. Solo con una decisa azione politica l’Amministrazione provinciale è riuscita a offrire alle imprese artigiane un’opportunità in un momento delicato come quello attuale”.
Le modalità e i criteri sono stati definiti e condivisi con le locali associazioni di categoria (Cna, Laa e Upa) che sono state da subito coinvolte, tenendo comunque conto delle disposizioni regionali della legge quadro dell’artigianato che stabilisce le norme per la tutela, la promozione, lo sviluppo e la valorizzazione del settore.
Le risorse saranno destinate alle imprese artigiane del nostro territorio sotto forma di contributi per l’acquisto di impianti e macchinari, opere edili ed impiantistiche, nuove tecnologie, costituzione di reti d’impresa, interventi volti al ricambio generazione e ad Expo 2015.
Nel bando di prossima pubblicazione verranno considerati prioritari, come stabilito dalla Giunta, i settori dell’edilizia, della meccanica, del tessile abbigliamento, della lavorazione del legno e dell’artigianato artistico. I contributi andranno dal 10 per cento al 20 per cento delle spese ammesse con un massimo di 10mila euro per ogni impresa. Saranno ammessi gli interventi effettuati a partire dal 2012.