Vicenda Rdb, oggi l’incontro dei sindacati a Roma al Ministero del Lavoro. Un incontro che ha gettato luci ed ombre sul destino dei lavoratori Rdb. Ma andiamo con ordine.
La notizia positiva riguarda la garanzia, data dal Ministero, sul tema degli ammortizzatori sociali. Per i dipendenti di Rdb la cassa integrazione terminava il 31 luglio, per i lavoratori di Hebel e Terrecotte sarebbe scaduta alcuni giorni prima. Per tutte e tre le realtà però da Roma comunicano che ci sarà completa copertura a partire dal 1 agosto.
La notizia negativa, una doccia fredda a sentire Mario Paolo Carrera di Filca Cisl, è che anche Hebel Campania e Terrecotte saranno sottoposte all’amministrazione straordinaria. “Appena un mese fa la dirigenza aveva assicurato che tale provvedimento sarebbe stato adottato solo per Rdb – spiega Carrera – oggi veniamo a sapere che anche questi stabilimenti ne verranno interessati. Non si può cambiare idea in un mese – chiosa Carrera – questa è una presa in giro bella e buona che dimostra che alla dirigenza dei lavoratori non interessa nulla”.
Altra brutta notizia giunge sul fronte degli stipendi. Al di là del prolungamento degli ammortizzatori sociali, infatti, non verranno pagati né gli stipendi di giugno né le quattordicesime: “A loro basta spremere i lavoratori” il commento del sindacalista della Cisl.
Prossimo appuntamento col Ministero il 19 luglio, intanto in settimana i sindacati chiederanno di incontrare dirigenza e amministrazione provinciale.
Foti (PdL) -Bene ammortizzatori sociali, ma la vera sfida e’ il rilancio dell’azienda
” Gli ammortizzatori sociali sono uno strumento utile, nel breve periodo, per andare incontro nei fatti e non a parole ai dipendenti dell’azienda. Il futuro degli stessi e’ pero’ legato indissolubilmente al rilancio di RdB, un obiettivo che va perseguito con determinazione.” lo sostiene, a margine dell’incontro tenutosi al Ministero del Lavoro, il parlamentare piacentino Tommaso Foti (PdL)
” Al riguardo, con l’urgenza che la situazione esige – continua il deputato azzurro – e’ di fondamentale importanza l’accertamento dello stato d’insolvenza di RdB, propedeutico all’effettuazione dell’indagine esplorativa sulle condizioni dell’impresa e sulle potenzialità di risanamento della stessa.”
” Solo infatti accertando la sussitenza di effettive possibilità di risanamento dell’azienda sarà possibile – conclude Foti – dare seguito all’apertura della procedura di amministrazione straordinaria, che e’ l’unica strada da percorrere in alternativa al fallimento dell’azienda. La sfida e’ tutta qui: ma occorre fare presto perché si deve recuperare il tanto tempo perso dietro fantasiosi piani di rilancio aziendale, rilevatisi del tutto inadeguati.”
De Micheli (Pd): “Positiva disponibilità del Ministero, ma ora anche gli amministratori di Terrecotte spa facciano passi necessari per ammortizzatori”
“Le indicazioni uscite dall’incontro al Ministero del Lavoro con le parti sociali sono positive in relazione alla tutela dei lavoratori di Rdb spa. Per quanto riguarda gli stabilimenti di Terrecotte ed Hebel, gli amministratori si attivino da subito per mantenere gli impegni sottoscritti per ottenere gli ammortizzatori sociali”. Paola De Micheli, parlamentare piacentina del Partito Democratico, interviene sugli sviluppi della delicata vicenda Rdb dopo il vertice che si è tenuto a Roma.
“Le rassicurazioni sulla sorte dei lavoratori che avevo già ricevuto dal Ministero – fa notare la De Micheli – sono state confermate dall’incontro con i sindacati. Nel caso sia concessa dal Tribunale l’amministrazione straordinaria richiesta dall’azienda, non ci sarà infatti alcuna discontinuità nell’applicazione degli ammortizzatori sociali che partiranno quindi dalla data della dichiarazione di insolvenza dell’Rdb spa. Quello della tutela del patrimonio umano e professionale dell’azienda è infatti uno dei presupposti fondamentali per qualsiasi progetto di rilancio. Ora anche da parte degli amministratori di Terrecotte spa ed Hebel sia dia prontamente seguito agli impegni presi con i sindacati per avviare le procedure di attivazione degli ammortizzatori sociali”.