Nell’ambito del programma delle celebrazioni antoniniane, questa mattina la visita del cardinale Vinko Puljic di Sarajevo al sindaco Paolo e al presidente della Provincia Massimo Trespidi. Questa sera, nella sala dei Teatini, l’arcivescovo di Sarajevo, terrà un incontro pubblico aperto alla cittadinanza, intervistato dal direttore di Libertà, Gaetano Rizzuto. Il porporato ha vissuto sulla propria pelle l’assedio di Sarajevo dal 1992 al 1995 ed è rimasto nella città sotto attacco per portare conforto alla popolazione di qualsiasi confessione: cattolici, musulmani, ebrei e ortodossi. Il cardinale presiederà poi domani alla solenne celebrazione patronale in Sant’Antonino.
“La capitale della Bosnia dopo la guerra è a maggioranza musulmana e il potere è tutto nelle loro mani– ha raccontato il porporato – ma esiste un’organizzata e rispettabile chiesa cattolica che esisteva già da prima. Non vogliamo restare a Sarajevo con i musulmani, ma in uno stato dove dobbiamo essere uguali ed avere uguali diritti. Questo è attualmente un grande problema. Dopo il comunismo quando era impossbile poterlo fare, ora voglio costruire una chiesa per la mia parrocchia sempre più numerosa, ma ancora non ho ancora ricevuto il permesso. Non esiste uguaglianza, ma solo conflitto”.
TRESPIDI INCONTRA IL CARDINALE PULJIC IN PROVINCIA
Trespidi: “Dalla Provincia sostegno e comprensione alle difficoltà del lavoro pastorale a Sarajevo”
Il presidente della Provincia Massimo Trespidi ha incontrato questa mattina nel palazzo di corso Garibaldi l’arcivescovo di Sarajevo, cardinale Vinko Puljic, testimone di pace e convivenza tra religioni e popoli diversi, in città da ieri per le celebrazioni dedicate al patrono di Piacenza Sant’Antonino. Il cardinale (accompagnato questa mattina da don Giuseppe Basini, parroco di Sant’Antonino), nel ricordare l’esperienza personale vissuta durante la guerra e le difficoltà attuali della Chiesa cattolica a Sarajevo, ha annunciato la volontà di organizzare un convegno nel proprio Paese con la Comunità di Sant’Egidio. “E’ più facile ricostruire le case – ha detto l’arcivescovo di Sarajevo – rispetto al cuore”. “La Provincia di Piacenza – ha detto il presidente Trespidi – intende esprimere sostegno e comprensione rispetto alle difficoltà del lavoro pastorale a Sarajevo. Raccolgo l’invito del cardinale a compiere un piccolo gesto concreto, coinvolgendo il sindaco del Comune capoluogo e le altre istituzioni, per esprimere a pieno tale sostegno alla comunità cattolica di Sarajevo”. Trespidi, a conclusione dell’incontro, ha fatto omaggio al cardinale Puljic di due libri dedicati alla città e alla Provincia di Piacenza.