L’aiuto ai cugini emiliani da parte dei piacentini non si ferma, anzi, si estende. Così, dopo le numerose associazioni e gli enti che si sono impegnati in vario modo per alleviare le sofferenze dei terremotati, ora sono i gruppi di privati cittadini a scendere in campo con iniziative sempre più strutturate.
E’ il caso di un gruppo spontaneo di residenti, tra Fiorenzuola e Alseno, che ha teso una mano verso i campi dove vengono ospitati coloro che non hanno più una casa a causa del sisma.
Ma dopo la raccolta di fondi o beni di prima necessità è importante far sapere com’è stata riposta la loro generosità.
Di seguito pubblichiamo la lettera integrale, arrivata alla nostra redazione, che questi cittadini hanno redatto, per rendicontare tutti i fondi raccolti e i beni di prima necessità distribuiti. Un modo, come raramente accade, di altruismo e trasparenza, che promette di fare scuola non solo sul nostro territorio.
NATA DA UN PUGNO DI CITTADINI DI FIORENZUOLA E ALSENO, LA GRANDE MANO TESA VERSO I CAMPI DEI TERREMOTATI EMILIANI
Vorrei raccontarvi la storia della nostra piccola avventura e di questa Italia in crisi, che sta facendo sacrifici enormi, che paga tasse, che cerca lavoro, che non si da per vinta !
La storia di un’Italia dal cuore grande! Di fronte all’ennesimo colpo, questa Italia si stringe intorno alla gente emiliana in difficoltà, scala una marcia e si butta anima e corpo ad alleviare le sofferenze di chi, oltre a tutto il resto – che sarebbe bastato – ha perso amici e parenti, case, aziende, tutte le proprie cose; ha perso la poca leggerezza che restava e la fiducia nel futuro sprofondando nel terrore di sentire di nuovo la terra tremare sotto i piedi.
La nostra avventura è nata il giorno in cui, uno di noi, ci ha detto che suo padre, che vive in un paesino vicino a Carpi, non aveva più la casa. Ci ha detto che gli stava portando un nucleo abitativo faticosamente reperito.
“Di che cosa hanno bisogno?”
Da questa semplice domanda di quasi un mese fa, è nata un’operazione immensa!
Nessuno si è tirato indietro. Sono arrivate donazioni in denaro da parenti, amici, amici degli amici, gruppi di persone che già stavano raccogliendo fondi, imprenditori che hanno messo mezzi e prodotti a disposizione!
Oggi, a distanza di oltre un mese, la domanda è ancora la stessa: “che cosa serve?”
Riceviamo richieste dai campi autogestiti e sono loro stessi a segnalare di volta in volta dove andare. Abbiamo scelto di aiutare prima chi più aveva bisogno iniziando dalle tendopoli di San Possidonio, di San Marino e Rovereto Sulla Secchia (la foto 18 allegata è stata scattata, il 14 giugno, appunto nel loro campo). Anche il Papa ha scelto Martedì 26 giugno Rovereto: la situazione là migliora, ma lentamente!.
Così facendo, abbiamo successivamente consegnato alla Protezione Civile di Cavezzo e scaricato alimentari al magazzino generale di Novi. Arriveremo questa settimana anche a Concordia.
La squadra Essedi Auto capitanata da Dimes Sala (la sua famiglia d’origine vive a San Marino), fra le altre cose – contatti, organizzazione e ricerca risorse varie- provvede instancabilmente al trasporto con 2 camion di tutti gli approvvigionamenti più volte a settimana.
Ortofrutta da Roberto consegna settimanalmente con un camion frigorifero frutta e verdura: prodotti freschi molto importanti ed ambiti in quanto non stoccabili. Ieri mattina è stato infatti consegnato un quintale di meloni. Domenica 24 giugno a Fiorenzuola, in occasione di un concerto, la “Big Astronomy Band”, della quale Roberto Bardi fa parte, in collaborazione con Suavis Cafè e Caffè dei Mercanti, ha organizzato una raccolta di fondi.
la ditta Regalli ha donato e non solo a noi, di 1 bancale d’acqua. Preziosa con questo caldo!
Copromet SPA ha sponsorizzato la fornitura di cabine/docce da campeggio
la Conad di Alseno, Fiorenzuola e Pontenure ha attivato una “carta Conad” intestata all’Emilia con un’operazione di raccolta punti donati dai clienti: ad oggi sono stati accumulati più di 60.000 punti!!! Ed è grandioso, in quanto, 5.000 punti equivalgono ad buono spesa da 60€ (come da regolamento carta), che vengono scontati sull’importo della spesa fatta per l’Emilia. Ma l’aiuto è stato anche nel fare la spesa con prodotti di qualità al minor costo, indicando promozioni ed articoli sottocosto al momento dell’acquisto.
Gli ex soci di «Circolo Lega Ambiente» di Castelvetro Piacentino hanno messo a disposizione un
generosissimo contributo in fondi e sono tutt’ora attivi e disponibili!
L’Associazione “115 Amici dei Pompieri onlus” di Lomellina sud Mede oltre a reperire un camion frigo da utilizzare per lo stoccaggio, che sarà consegnato a Rovereto, ha donato 2150kg di riso, 2000 kg di pasta e 112 kg di ciambelle fresche (fatte dal fornaio del paese) sono al nostro fianco per qualunque ricerca.
Coordinati da noi, gruppi di “volontari spontanei” da Modena contribuiscono a raccogliere abbigliamento e materiale didattico per il campo estivo dei bambini di Rovereto, importanti donazioni sono arrivate da Bologna…si è creata una fitta ragnatela virtuosa che si allarga ogni giorno di più e non ci siamo mai sentiti soli! Tutt’altro: c’è chi viene a fare la spesa, chi viene a scaricare i camion, chi cerca con noi. E sono tantissimi i gruppi che stanno facendo la stessa cosa in tutto il nostro paese affiancandosi agli aiuti istituzionali: noi li incontriamo nei campi!
Diamo il tempo ai nostri amici emiliani di riappropriarsi della loro esistenza e di rientrare nelle loro vecchie o nuove case prima che arrivi l’inverno!
Loro, tengono botta! Noi, continuiamo a fare la stessa domanda, ok? Questo è ciò che ci chiedono!