La segretaria generale di Slc-Cgil Piacenza, Mattea Cambria, dopo numerosi contatti con le RLS di Poste Italiane rende noto quanto segue in merito alla grave situazione di disagio per utenti e lavoratori verificatasi questa mattina, 2 luglio, alla sede centrale delle Poste Italiane di Piacenza in via Sant’Antonino.
“La Slc-Cgil, dopo aver già inviato diverse lettere all’azienda facendosi portatori delle lamentela dei vari uffici della provincia che lamentavano seri problemi legati al sistema di condizionamento, troppo spesso lasciati volutamente spenti o guasti; dopo che le RLS aziendali di Poste hanno chiesto l’ intervento dell’Ausl al fine di attivare i condizionatori negli uffici postali, questa mattina, 2 luglio, presso la sede centrale di Poste Italiane a Piacenza, in via Sant’Antonino, si è scritta un’altra pagina di questa storia che con i “risparmi” e la “razionalizzaizone” aziendale non c’entra nulla.
A seguito di un guasto verificatosi venerdì negli uffici in questione, l’azienda non ha provveduto a porre alcun rimedio, né ventilatori né di altro tipo. Così oggi, come prevedibile e previsto dai lavoratori, c’è stato l’ufficio pieno di persone anziane che ritiravano la pensione in un clima a dir poco rovente. Una situazione di grande disagio per gli utenti e anche per i lavoratori che SLC-Cgil denuncia con forza. Una situazione insostenibile frutto dei taglie economici e al personale che l’azienda sta mettendo in atto sotto il nome di “razionalizzazione”. Ma che di razionale non ha proprio nulla”.