Da un lato la “valorizzazione dell’impegno delle persone nell’ambito del volontariato per una cittadinanza attiva e solidale”, dall’altro la possibilità di offrire ai cittadini un tipo di aiuto “che l’amministrazione da sola non riuscirebbe a fornire”. Queste le linee guida della convenzione sottoscritta questa mattina tra il Comune di Gropparello e Auser Piacenza, l’associazione di volontariato dedicata alla tutela della terza età e all’aiuto alla persona. Un’intesa che – come ricordato dal sindaco Claudio Ghittoni – “permetterà all’amministrazione di compiere un salto di qualità nelle politiche sociali del Comune e di accrescere il valore del volontariato e del civismo tra i nostri concittadini”. Con attività che vanno dal volontariato civico all’aiuto alla persona, per arrivare all’educazione degli adulti (con l’Università dell’età libera “Giuseppe Malvermi”) fino al turismo sociale e alla solidarietà internazionale, Auser trova così un’ulteriore conferma del proprio operato in collaborazione con le pubbliche amministrazioni locali. Un modello virtuoso che l’associazione ha da tempo avviato in convenzione con decine di comuni della provincia piacentina. “Crediamo nel volontariato come strumento per migliorare la vita delle persone, in particolare quella dei più deboli – ha sottolineato Sergio Danese, presidente di Auser Piacenza – l’obiettivo di queste convenzioni è quello di sconfiggere l’isolamento sociale, un problema che riguarda gli anziani ma non solo e che rischia di accentuarsi ancor di più nel corso della stagione estiva”. “Auser non sarà sostitutiva rispetto all’amministrazione – ha ribadito Ferruccio Braibanti, assessore alle politiche sociali del Comune di Gropparello – ma ci permetterà di arrivare dove non possiamo arrivare da soli grazie ad un supporto diretto e quotidiano”. In quest’ottica, il Comune ha annunciato anche importanti novità in termini di strutture. “Entro il mese di agosto inaugureremo il nuovo centro anziani – ha ricordato il sindaco Ghittoni – mentre a fine anno riusciremo ad allestire anche uno spazio aggregativo pensato per i più giovani”.