Internet veloce nelle aule, possibilità di interagire tra studenti di diverse scuole e progetti didattici all’avanguardia. E’ questo il grosso cambiamento a cui 16 istituti superiori piacentini assisteranno a partire dal prossimo anno scolastico grazie all’arrivo della banda ultra-larga tra i banchi. A presentare ufficialmente il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione provinciale, è stato questa mattina l’assessore provinciale all’Innovazione tecnologica e al Sistema scolastico Andrea Paparo insieme al direttore generale di Lepida Spa Gianluca Mazzini. “Gli istituti scolastici della città – ha spiegato Paparo – e il polo di Fiorenzuola potranno usufruire da settembre di un servizio utile e necessario allo svolgimento dell’attività didattica. E’ stato raggiunto un importante obiettivo in un momento in cui le risorse sono poche, soprattutto a vantaggio del sistema scolastico. Con questo progetto, l’Amministrazione provinciale intende rendere competitivo il sistema scolastico piacentino nel suo complesso, rendendo la provincia di Piacenza all’avanguardia”. Le risorse della Provincia investite ammontano a 125mila euro: il servizio, in questo modo, è a costo zero per le scuole.
Sedici, si diceva, gli istituti connessi alla fibra ottica: liceo “Respighi” e succursale, istituto “Tramello”, istituto “Casali”, istituto “Leonardo da Vinci”, istituto magistrale Colombini e distaccamento, istituto tecnico industriale Marconi, Itis Mattei, Itc Mattei e liceo scientifico Mattei di Fiorenzuola, liceo “Gioia”, istituto Romagnosi, Itas Raineri con succursale e Ipsia Marcora.
“Tutti gli istituti – ha spiegato Mazzini – sono stati connessi e 12 sono già accesi. Per la ripresa delle lezioni il sistema sarà completamente operativo. L’accesso a internet nelle scuole è fondamentale oggi per creare una generazione al passo con i tempi domani”.