Si è chiusa l’inchiesta della procura su un ex funzionario del Tribunale di Piacenza, indagato per truffa e concussione. Secondo le accuse, l’uomo avrebbe chiesto benefici per sveltire alcune pratiche e, in un caso, avrebbe chiesto denaro per compiere un atto che faceva parte del proprio lavoro. La procura ha inviato l’avviso di chiusura indagini. Al termine dei venti giorni prescritti, il pm chiederà il rinvio a giudizio dell’uomo. In questo periodo di tempo, la difesa potrà chiedere supplementi di indagine o presentare una memoria o altri atti a favore dell’indagato.
La vicenda è avvenuta negli scorsi anni e il funzionario, oggi in pensione, era stato iscritto subito nel registro degli indagati. Molte persone, inoltre, erano state ascoltate in procura come testimoni. Una lunga indagine, coordinata dal procuratore facente funzione Antonio Colonna, ha portato la procura a contestare all’ex funzionario, che lavorava nella sezione Civile del Tribunale, una decina di episodi di truffa e uno di concussione. Le truffe si sarebbero realizzate quando i cittadini che si erano accordati per avere certi atti, avrebbero scoperto di non aver avuto in realtà alcuna corsia preferenziale.