AGGIORNAMENTO – Secondo alcune indiscrezioni e da fonti vicine ai calciatori coinvolti, le sentenze di primo grado della Commissione disciplinare sul calcioscommesse previste per oggi dovrebbero essere emesse venerdì. Per il Piacenza non sarebbe una buona notizia, visto che l’asta è prevista proprio per venerdì mattina e secondo i Curatori la sentenza avrebbe potuto influire sulla possibilità dell’arrivo, o meno, delle offerte. Gli imprenditori sarebbero infatti frenati dalla possibile penalizzazione nel prossimo campionato, anche se i punti dovrebbero essere assegnati dai Giudici alla società fallita a marzo e non al nuovo esercizio.
Per diversi ex biancorossi e il Piacenza calcio è cominciato il conto alla rovescia. Oggi infatti i giudici della Commissione disciplinare nazionale presieduta da Sergio Artico, emetteranno le sentenze di primo grado per 34 tesserati e 14 club di A, B e Lega Pro, relativamente all’inchiesta sul calcio scommesse e sulle partite truccate. Tra i tesserati che non hanno scelto la strada del patteggiamento, preferendo andare alla fase dibattimentale c’è anche l’ex DS del Piacenza Franco De Falco, accusato da Gervasoni per la chiacchierata gara del dicembre 2010 finita 3 a 3 con l’Albinoleffe. Per Il Piacenza il procuratore Stefano Palazzi ha chiesto 19 punti di penalizzazione che sarebbero da scontare nel prossimo campionato. Diciamo sarebbero perché secondo i curatori, come è accaduto in passato ad altri club, la pena riguarderebbe la società fallita a marzo e non l’attuale esercizio. Le sentenze di primo grado della Commissione disciplinare nazionale, potrebbero essere clementi verso i club, ma per i tesserati non sarebbero previsti particolari sconti.