“Dalla parte dei genitori”, il libro di Daniele Novara uscito nel 2009, entra a far parte della nuova collana di classici per genitori, diretta da Gustavo Pietropolli Charmet e voluta dal Corriere della Sera. Trenta testi autorevoli italiani e stranieri (da Charmet stesso alla Vegetti Finzi; dalla Oliverio Ferrari, a Scaparro; da Bettelheim a Winnicott, alla Dolto), in uscita ogni venerdì dal 1 giugno a fine anno, di autori giudicati da Charmet fondamentali per sviluppare la competenza educativa genitoriale, e strutturati in una collana con lo scopo di sostenere e accompagnare la consapevolezza dei padri e delle madri di oggi nelle fasi di crescita dei loro figli. Venerdì 14 settembre insieme al Corriere della Sera, sarà possibile acquistare Dalla parte dei genitori, il libro che nasce dall’esperienza di incontro e confronto tra Daniele Novara e centinaia di genitori in difficoltà.
Per Daniele Novara e il Cpp questa è una grande soddisfazione, il riconoscimento del lavoro svolto in tutti questi anni: gli sportelli di consulenza pedagogica per genitori aperti sul territorio italiano; il progetto della Scuola Genitori che in questi ultimi due anni ha riscosso grande successo di pubblico (più di 5500 mi piace su facebook) ed è sempre più richiesta in varie parti d’Italia; il 5×1000 da quest’anno destinato proprio al sostegno della competenza educativa genitoriale. E si tratta di un riconoscimento anche del punto di vista pedagogico: in una collana dove le voci autorevoli appartengono soprattutto al mondo della ricerca e della pratica psicologica, il libro di Daniele Novara è l’unico di un pedagogista. Di fronte a una generazione di mamme e papà in difficoltà, soggetti fragili nel nostro sistema sociale, emerge l’esigenza di recuperare lo specifico ruolo educativo genitoriale: l’educazione è un compito della società intera ma indubbiamente i genitori sono il primo riferimento per i figli, e quindi il principale elemento su cui puntare per crescere bambini e ragazzi responsabili, autonomi, competenti. E il Cpp in questo lavoro si pone dalla loro parte: con fiducia nelle capacità e nelle possibilità dei genitori di oggi e con l’intento di supportare il loro compito che, proprio in questa fase storica e sociale, può rivelarsi particolarmente innovativo e in grado di affrontare in modo competente le sfide educative che ci attendono