Martedì 12 giugno al Teatro Comunale Filodrammatici alle 21 il Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione Liceo “Gioia” di Piacenza presentano “LA DODICESIMA NOTTE … AMORI E SOGNI” da William Shakespeare con la classe IV Classico A del Liceo “Gioia” di Piacenza.
Dopo gli ottimi risultati di Antonio e Cleopatra… passioni e poesie, laboratorio realizzato con una classe del Liceo “Gioia” nella passata stagione, il Progetto Shakespeare continua la sua vita teatrale con La dodicesima notte… amori e sogni.
Il laboratorio teatrale pratico intensivo – spettacolo Progetto Shakespeare. La dodicesima notte… amori e sogni, è rivolto a giovani studenti appassionati e interessati di teatro ed è curato da Valentina Escobar, operatrice teatrale, formatrice, attrice, giovane regista, aiuto regista di alcuni tra i più grandi Maestri del teatro italiano e internazionale.
Progetto Shakespeare. La dodicesima notte… amori e sogni vuole essere un’esperienza poetica teatrale e formativa nella quale tutti gli “allievi attori” si confronteranno con una giovane regista e alcune scene dell’opera di William Shakespeare. Il copione su cui i “giovani attori” lavoreranno è il risultato di una minuziosa operazione drammaturgica della stessa Valentina Escobar. L’affascinante commedia di natura esotica, filosofica e al tempo stesso ironica, favolistica, poetica e intrigante, attraente specchio della vita e del teatro, dei desideri, della fantasia, delle passioni, dei sogni e della realtà è capace di appassionare il suo pubblico e i più grandi interpreti teatrali e cinematografici.
Tale copione potrà essere modificato durante il percorso in base ad esigenze pratiche formative, registiche, drammaturgiche e attoriali. Il laboratorio-spettacolo prevede sia una fase iniziale di training con esercizi propedeutici finalizzati alla conoscenza del proprio corpo, alla concentrazione, alla creazione di un gruppo di “attori” compatto, all’utilizzo della propria voce e alla creazione del personaggio, sia una sezione in cui si lavorerà all’analisi testuale, dei principali temi drammaturgici, alla creazione e al montaggio delle scene.
Il risultato finale di tale percorso formativo sarà l’avvicinamento al mondo del teatro, alla sua professione, lascoperta della poeticità e dell’unicità espressiva di ogni attore partecipante,la creazione di un possibile atto unico di circa un’ora e un quarto incentrato sulle figure dei giovani gemelli sopravvissuti al naufragio Viola e Sebastian, Olivia e il Duca Orsino in cui protagonisti però saranno tutti gli interpreti indipendentemente dal numero di battute dette proprio in nome di quella armonia indispensabile per fare teatro e musica, per creare, crescere e vivere