L’artista giapponese Shinichi Tsukumo presenta, dal 10 giugno al 1 luglio, all’Oratorio della Madonna delle Grazie di Vigoleno (PC), la personale CuuBou gli accordi della vita, realizzata con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano. Vigoleno può vantare dal settembre 2002 di essere stato certificato tra “I Borghi più belli d’Italia”. Il borgo storico, con il suo castello che fu degli Scotti, ora rinato a splendida dimora alberghiera, appare tra boschi, campi e vigneti, arroccato sulla costa a metà strada tra Salsomaggiore Terme e Castell’Arquato. Shinichi Tsukumo nasce a Yukuhashi City in Giappone, ottiene il master of Fine Arts al Dipartimento di Kyushu Sangyo University. Dagli anni ’80 vive in Europa, prima in Italia a Milano e poi in Spagna a Barcellona, dove tuttora risiede. Ha al suo attivo un’intensa attività di collaborazione e lavoro con diverse Istituzioni pubbliche e private, Musei e gallerie d’arte sia in Giappone, dove spesso ritorna, sia in Spagna, Italia, Corea, Francia, Stati Uniti. Nei suoi recenti progetti Tsukumo riesce a coniugare contenuti e ricerca contemporanea con la tradizione antica giapponese.
CuuBou gli accordi della vita sviluppa il tema dell’amicizia e della solidarietà tra uomini di diverse razze e religioni. In particolare per la mostra a Vigoleno l’artista ha studiato un percorso site-specific che si snoda dal grande portone d’entrata dell’Oratorio della Madonna delle Grazie fino all’altare; negli spazi laterali Tsukumo posiziona alcune sculture tridimensionali che vengono montate direttamente in loco, perché pensate come un grande origami che si apre. L’artista giapponese unisce la tecnica calligrafica al collage, alla pittura e al disegno per creare un’opera che dialoga con lo spazio. Shinichi Tsukumo è appena rientrato dal Giappone dove ha presentato il progetto CuuBou al Tempio di Enryaku sul monte sacro Hiei nelle vicinanze di Kyoto.
In occasione dell’inaugurazione a Vigoleno, la mezzosoprano Iseko Tsukumo, moglie dell’artista, canterà delle arie catalane.