Cineforum “Sti(g)mami”: si parla di salute mentale

Per la terza stagione di fila continua la collaborazione tra Spazio 4 e l’Associazione piacentina Aperta-Mente nell’organizzazione del cineforum “Sti(g)mami” per mettere in comune esperienze, parlare apertamente di salute mentale e combattere lo stigma che la patologia psichica purtroppo porta ancora con sé.

Radio Sound

Da quest’anno OGNI SERATA SARA’ PRESENTE IL BANCHETTO DEL PROGETTO L180 “DA VICINO NESSUNO E’ NORMALE” promosso da La Pecora Nera.

Giovedì 7 giugno– ore 21.30

“SHINE”

di Scott Hicks.(Australia 1996)

Film straordinario racconta la biografia David Helfgott, eccezionale pianista che, stritolato da un padre-padrone oppressivo, sprofonda per un decennio in un tracollo nervoso che lo fa entrare e uscire da cliniche psichiatriche fino a quando una storia d’amore e di accettazione cambieranno il suo destino.

Giovedì 14 giugno – ore 21.30

“5 GIORNI FUORI”

di Ryan Fleck e Anna Boden (USA 2012)

Craig è un normale teenager Americano.Niente traumi né violenze. Eppure, Craig sogna tutte le notti di buttarsi da un ponte, finché la fantasia diventa troppo forte e, prima che possa davvero farlo, decide di farsi rinchiudere in un reparto psichiatrico. 5 giorni che cambieranno la sua vita, portandolo

ad avere maggior consapevolezza di sé e delle proprie scelte…

Giovedì 21 – ore 21.30

“RESPIRO”

di Emanuele Crialese ( Ita 2002)

Grazia è la moglie di uno dei tanti pescatori di Lampedusa,mai adattata alla monotona vita dell’isola: fa il bagno nuda, canta a squarciagola le canzoni

di Patty Pravo, e spesso si chiude nei suoi silenzi che solo uno dei figli si sforza di capire. Gli “altri”,i “normali”, vorrebbero convincere il marito a ricoverarla ma lei preferirebbe morire…

Aperta-Mente è una associazione e un gruppo di automutuo aiuto rivolto familiari, utenti, operatori, volontari e alla cittadinanza intera che promuove ed organizza iniziative culturali e di sensibilizzazione intorno ai temi della salute mentale.

 

 

L180 è un progetto:

Artistico

Il progetto nasce e si sviluppa negli anni ’80 nel laboratorio “P” di arti visive nell’ambito dell’ex Ospedale Psichiatrico di Trieste. Sulla scia della grande apertura generata da Franco Basaglia riunisce gente d’ogni tipo, “matti” e non, promuovendo un’attività creativa fluente negli atelier di pittura, grafica e ceramica. Le grafiche e i contenuti sono un retaggio diretto di queste esperienze.

Equosolidale

Nessun lavoratore viene sfruttato per la produzione delle t-shirt. Sono prodotte dalla Aarong, in Bangladesh, azienda tessile tra le poche al mondo che garantisce la filiera produttiva secondo i canoni dell’equo e solidale

Ecologico

Tutte le stampe sono effettuate con tecnica ad acqua, e quindi sono pienamente rispettose dell’ambiente, nessun agente chimico o solvente viene utilizzato nella stampa.

Etico

È un’ideazione originale della cooperativa sociale Confini Impresa Sociale di Trieste, che oltre alla stampa gestisce, cura e coordina la distribuzione di questo prodotto, mantenendo l’obiettivo dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.