Liberazione partigiana di Farini, convegno sulla sanguinosa battaglia

L’Anpi provinciale e l’amministrazione comunale di Farini hanno promosso per domenica prossima, con inizio alle ore 10, nella sala consiliare del comune, un convegno per rievocare la sanguinosa battaglia che si svolse il 26 e 27 giugno 1944 in questo centro della Val Nure fra i partigiani della Brigata garibaldina dell’Istriano ed un reparto militare della Repubblica di Salò, battaglia che si concluse con il successo dei partigiani e l’abbandono dell’alta Val Nure da parte delle milizie fasciste. Della brigata partigiana comandata da Ernesto Poldrugo, originario di Pola in Dalmazia, facevano parte le squadre dei valnuresi Luigi Cobanchi –”Gino del Torrazzo” – e Antonio Guglieri – “Il Grillo della Musa”- e quella del piacentino Piero Cella alla quale apparteneva anche il futuro sindaco di Piacenza Felice Trabacchi, presente alla battaglia assieme agli ancora viventi Angelo Sacchi e Gaetano Cella.

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Non note le perdite dei miliziani di Salò, due i caduti fra i partigiani, Guido Polledri di Carpaneto e lo stesso vicecomandante della Brigata, il parmense Ferdinando Guerci, accorso generosamente in aiuto al primo e alla cui memoria sarà assegnata una delle tre medaglie d’oro dello Stato italiano assegnate a partigiani operanti nel territorio piacentino.

La vicenda della battaglia e della liberazione partigiana di Farini sarà ricostruita per la prima volto in dettaglio in questo convegno, con la relazione di Stefano Pronti, le testimonianze di due protagonisti, Gaetano Cella e Angelo Sacchi, ed i ricordi dell’allora diciassettenne farinese Luigi Poggioli, il noto autore del libro “Lager 7” sulla sua vita da deportato nella Germania nazista. Il convegno, che si aprirà con un intervento del sindaco di Farini Antonio Mazzocchi, sarà presieduto dal presidente provinciale dell’Anpi Mario Cravedi