Affettività e sessualità, in scena emozioni e riflessioni degli studenti

Affettività e sessualità. In scena emozioni, desideri, paure e riflessioni degli studenti. Domani alle 10.30 nella Sala degli scenografi del Teatro municipale di Piacenza va in scena SOS, acronimo di Sento ovvero sono. La rappresentazione segna una nuova tappa del progetto realizzato dal Consultorio giovani dell’Ausl di Piacenza insieme agli studenti dell’istituto professionale Casali.

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“Individuiamo nel fare teatro – spiegano gli esperti che hanno seguito l’iniziativa – una modalità gradevole e universale per facilitare l’espressione di emozioni e sentimenti. Chi si occupa di prevenzione sa che l’informazione, seppur indispensabile, non basta per modificare comportamenti rischiosi. Il teatro è una delle strade per andare oltre perché coinvolge il pensiero mentre trasmette e suscita emozioni, riuscendo a toccare dimensioni molto profonde. Rispecchiandosi nella messa in scena di loro stessi, gli adolescenti possono aumentare la loro consapevolezza dell’intreccio profondo di sentimenti, emozioni, bisogni, pensieri, responsabilità che la sessualità porta con sé.

La rappresentazione è rivolta agli studenti, ai docenti, agli operatori che si occupano del benessere degli adolescenti.

Due attori (Paolo Mazzocchi e Vanessa Korn) portano sul palcoscenico in modo fedele i contenuti espressi dagli studenti nei focus group. Gli incontri hanno consentito ai giovani di approfondire tematiche relative all’affettività e sessualità creando un clima di dialogo e confronto all’interno delle classi che ha permesso di affrontare argomenti spesso poco esplorati o taciuti.

La finalità del progetto SOS– finanziato nel 2009 dai Piani di zona e affidato al Consultorio giovani dell’Ausl – sono quelle di favorire maternità e paternità responsabili, di prevenire comportamenti sessuali rischiosi (gravidanze indesiderate, malattie sessualmente trasmissibili e Aids) interruzioni volontarie di gravidanza, di informare sui servizi e di incentivarne l’utilizzo.

Il percorso, progettato e realizzato da un gruppo interdisciplinare di operatori Ausl e scolastici con il supporto pedagogico del professor Pierpaolo Triani dell’università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, proseguirà anche nel prossimo anno scolastico. È in programma un ulteriore approfondimento con i ragazzi sulla tematica sesso e amore, attraverso momenti cultural-creativi e un laboratorio teatrale, condotto dagli attori. Sarà inoltre fornita formazione specifica a gruppi di studenti che possano realizzare interventi “peer to peer” nelle classi della scuola.