Cambiare il nostro stile di vita per migliorare l’ambiente in cui viviamo e in cui vivranno i nostri figli. E sono proprio i nostri figli che questa mattina hanno dato a noi adulti una lezione importante: oltre 500 bambini e ragazzi delle scuole piacentine si sono riuniti in piazza Cavalli per spiegare a tutti come si dovrebbe fare per risparmiare acqua, energia e per non inquinare. Un’iniziativa di grande impatto organizzata dal Cea Infoambiente del Comune di Piacenza e coordinata da Sara Pellizzari.
Il “Palio di Fortunato” – questo il nome della manifestazione – si è sviluppato come “disputa verbale” tra giovani sostenitori dell’ambiente. All’evento hanno partecipato tutte le scuole di città e provincia che si sono impegnate in progetti per la diffusione delle buone pratiche in campo di sostenibilità ambientale: “contrade” che si sono affrontate in animate dispute per presentare il loro lavoro e impegno, intervallate da musiche e canti e moderate da Sara Pellizzari.
“I bambini si dimostrano particolarmente sensibili – ha detto – Il problema come al solito sono gli adulti”. E questa sensibilità l’hanno dimostrata nel corso di tutto l’anno scolastico, sostenuti ovviamente dal personale docente: orti scolastici, pedibus, sostenibilità a 360 gradi, risparmio idrico ed energetico… tutti lavori che hanno occupato buona parte del programma e questa mattina sono stati presentati di fronte a un foltissimo pubblico che ha riempito i pochi spazi lasciati liberi dai bambini in piazza Cavalli.
Suggestive le filastrocche sul tema dell’ambiente scritte e lette in pubblico dagli studenti delle elementari. E proprio per quanto riguarda le elementari piacentine, da segnalare la “vittoria” della 3° C del Giordani nella raccolta delle “Miglia verdi”, iniziativa nata nel 2005 allo scopo di disincentivare l’uso di mezzi inquinanti per andare a scuola e cresciuta di anno in anno.