Ambrosio su VaticanLeaks: “Nessuno stupore per i Giuda nella Chiesa”

“Non deve stupirci che ci siano dei Giuda, così come avvenne ai tempi di Gesù. E’ una cosa tristissima ma nello stesso tempo bisogna metterlo in conto”. Il parallelismo tra le vicende odierne e quelle avvenute oltre duemila anni fa è stato portato a esempio dal vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio, nel commentare il cosiddetto “VaticanLeaks”.

Una fuga di notizie che sembra aver svelato faide, giochi di potere e lotte intestine al Vaticano, che il nostro vescovo ha detto di vivere con amarezza: “Perché, anche conoscendo molte delle persone coinvolte, non posso pensare che siano rispondenti al vero le cose che vengono dette e scritte. Però c’è un problema di tensione e di accordo. Spero si possa superare”.

Così, in vista della messa che monsignor Ambrosio domani celebrerà insieme a Papa Benedetto XVI a Milano, ha ricordato: “Abbiamo bisogno di recuperare un senso della Chiesa che sia pacifico, con autorità morale. Ne abbiamo bisogno in Italia e nel mondo. Ricordiamoci che siamo chiamati a vivere la comunione nella vita di ogni giorno”.

Si tratterà di un momento importante, quello di domani, anche per molti piacentini. Sono infatti oltre mille e cinquecento coloro che partiranno, in primissima mattinata, per raggiungere alle 10 il Parco Bresso dove è prevista la celebrazione.

Per la maggior parte saranno appartenenti alla comunità Neocatecumenale (circa 1.200), oltre a due pullman di Comunione e Liberazione e uno dell’Ufficio pellegrinaggio Diocesano.