Maserati entra nell’Udc: “Rafforziamo
il sostegno a Trespidi”

Giulio Maserati passa al gruppo dell’Udc in Provincia che viene rinominato Udc-Costituente dei moderati e riformisti. “In questo modo si rafforza il sostegno alla giunta Trespidi” ha spiegato l’ex sindaco di Rottofreno. Maserati ha voluto specificare che non rinnega la sua esperienza politica passata. “Mi identifico però in questo nuovo percorso”. A salutare l’approdo nel gruppo – al momento di tre componenti (con Luigi Francesconi e Brunetto Ferrari), i vertici del partito: il presidente Pierpaolo Gallini, Bruno Cassinari, Gabriele Gualazzini, Luigi Drei e Luigi Francesconi. “L’apporto di Maserati – hanno detto in coro – darà una maggior valenza al nostro modo di fare politica costruttiva”. Per un consigliere che arriva, Maserati appunto, ce n’è uno che però potrebbe lasciare. Dopo le polemiche dei giorni scorsi Bruno Ferrari potrebbe lasciare l’Udc anche se dal partito, e dallo stesso Maserati, arriva l’invito a ripensarci: “Ferrari è una risorsa, ci auguriamo che resti. Siamo disponibili a perorare le sue cause in Consiglio”. I leader del partito hanno preso spunto dalla conferenza per parlare del futuro dell’Udc che a breve cambierà pelle. “Vogliamo riaggravare i moderati veri e fare della buona politica. Molto dipenderà anche dalle riforme costituzionali e leggi elettorali. O i partiti cambiano rapidamente o il movimento di Grillo avrà un’autostrada aperta”.

Gallini ha rilasciato un commento anche sulle prime mosse dell’era Dosi sindaco: “I nodi vengono al pettine. Dosi fatica a fare la giunta, sintomo delle lacerazioni che ci sono in questo centrosinistra”

Importante appuntamento sul cammino si terrà il 16 giugno con l’incontro degli amministratori Udc a Sirmione con Lorenzo Cesa e Pierferdinando Casini.