Un plafond di oltre 120 milioni di euro “per rilanciare l’economia locale e costruire insieme un rimedio concreto contro il credit crunch”. E’ l’iniziativa messa in campo da Fidindustria Emilia-Romagna, il consorzio fidi costituito da Confindustria, Confapi ed Unioncamere per agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese. A consentire l’erogazione delle risorse e’ un accordo firmato con nove gruppi bancari operanti in regione: Banca di Bologna, Banca di Piacenza, Banco popolare, Bnl, Bper, Cariparma, Cassa di risparmio di Cento, Federazione banche di credito cooperativo e Unicredit.
Secondo le stime di Fidindustria, che normalmente veicola finanziamenti che si aggirano tra i 350.000 ed i 400.000 euro, il nuovo plafond potra’ sostenere tra le 600 e le 700 imprese industriali.