No all’inceneritore di Parma
Su Iren (e Piacenza) l’ombra della penale

La ferma contrarietà all’inceneritore di Parma da parte del neosindaco grillino Federico Pizzarotti, rischia di avere ripercussioni economiche anche sulla nostra città che, in qualità di ente partecipato a Iren, sarebbe chiamata a pagare un parte della penale da 185 milioni.

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Il neo sindaco Paolo Dosi ha rassicurato: “Sono in corso gli accertamenti, visto che è una posizione presa in via informale dal comune di Parma. Ieri ho sentito il presidente dell’Anci, Graziano Del Rio e a breve incontreremo anche Pizzarotti. Per ora è una possibilità che non ha nessun fondamento certo”.

Su questo caso è intervenuto il deputato della Lega Nord piacentino Massimo Polledri che ha annunciato la presentazione di un esposto alla Corte dei Conti. “Presenterò un esposto alla Corte dei Conti voglio vederci chiaro. Oltre a Parma, la penale finirà per pesare sulle casse di Reggio Emilia e di Piacenza. Francamente, mi sembra il caso di rivolgersi alla Corte dei Conti senza perdere un minuto di più”.