Ha succhiato energia elettrica gratuitamente per alcuni anni fino ad arrivare a un conto in bolletta di circa 7mila euro. E’ stato, però, scoperto, denunciato e condannato in tribunale. Il giudice Italo Ghitti, pm Arturo Iacovacci, ha condannato un piacentino di 57 anni a quattro mesi di reclusione e 200 euro di multa con l’accusa di furto. L’uomo, difeso dall’avvocato Alessandro Righi, era stato denunciato dall’Enel. Nel gennaio del 2011 era stato segnalato, a San Nicolò, un allaccio abusivo alla rete elettrica. L’Enel aveva controllato e denunciato il 57enne.