Allarme Bomba Agenzia delle Entrate: “Intollerabile che lavoratori pubblici siano esposti alla gogna mediatica quotidianamente”. A esprimersi sulla vicenda è Melissa Toscani, responsabile funzioni centrali della Fp-Cgil di Piacenza. Domani, giovedì 24 maggio, volantinaggio di solidarietà ai dipendenti alle 10,30 di Cgil, Cisl, Uil davanti alla sede dell’Agenzia delle Entrate di via Modonesi. “Non è tollerabile che i lavoratori pubblici siano presi di mira come capri espiatori diventando facile bersaglio della tensione crescente”, commenta la Toscani.
IL COMUNICATO
“Alla fine gli artificieri hanno verificato che si trattava, fortunatamente, di un falso allarme. Ma episodi come questo dell’allarme bomba all’Agenzia delle Entrate di Piacenza, ed episodi di violenza in genere che si stanno verificando sempre più di frequente nelle sedi di Agenzia Entrate ed Equitalia, sono un segnale preoccupante di come il clima di instabilità sociale dettato dalla crisi, sempre più si traduce in azioni scomposte e disperate, ed evidenziano l’urgente necessità che il Governo metta in campo politiche atte a dare risposte al disagio sociale crescente” così Melissa Toscani, responsabile funzioni centrali della Fp-Cgil di Piacenza, commenta il clima generale che si vive tra i dipendenti pubblici che si occupano di riscossione dei crediti verso lo Stato.
“Non è tollerabile che i lavoratori pubblici in generale e quelli dell’Agenzia delle Entrate in particolare – prosegue Toscani – siano quotidianamente ed ingiustamente esposti ad una gogna mediatica e populistica che li rende capri espiatori e facile bersaglio della tensione crescente. Si tratta di cittadini lavoratori che ogni giorno svolgono la propria attività al servizio dello Stato e della legalità, spesso in difficili condizioni di sottodimensionamento di organico a causa dei tagli lineari operati dai governi e che non hanno sicuramente potere decisionale nelle scelte legislative di aumento della pressione fiscale sui cittadini”.
Quali provvedimenti l’Amministrazione intende mettere in campo per garantire le minime condizioni di sicurezza per i propri dipendenti mentre adempiono al proprio dovere? Questa la domanda che la Fp Cgil di Piacenza rivolge all’amministrazione centrale. “Ma le risposte non sono confortanti, dal momento che, pare, il bilancio dell’Agenzia non consente l’adozione di misure particolari. Da parte nostra – ha detto Toscani – continueremo da una parte ad incalzare affinché su questo tema vengano date risposte positive ed efficaci perché i lavoratori possano operare in sicurezza, e dall’altra a chiedere al Governo di porre in campo reali riforme ed azioni di equità fiscale per dare risposte ad una crisi che sta portando i cittadini all’esasperazione, ricordando e valorizzando al contempo il ruolo fondamentale svolto dagli uffici e dai lavoratori dell’Agenzia delle entrate, baluardo di legalità fiscale”.