Indicazione di voto chiara da parte della Lega Nord e delle liste collegate alla candidatura di Massimo Polledri. L’invito, rivolto a tutti i piacentini che non hanno votato al primo turno, è di recarsi alle urne e votare Andrea Paparo. Polledri ha elencato nove punti del proprio programma che Paparo si è impegnato a concretizzare in caso di elezione a sindaco:
– agevolazioni per i piacentini nell’accesso alle graduatorie delle case popolari;
– mantenere l’aliquota IMU al minimo per la prima casa valutando la possibilità di aumentarne la detrazione;
– revocare il mandato ad Equitalia per la riscossione dei tributi;
– istituire l’assessorato alla sicurezza;
– applicazione del quoziente familiare nella determinazione delle aliquote, delle imposte, dei servizi e delle prestazioni in genere e detrazioni fiscali per le famiglie italiane in genere;
– no al registro delle unioni civili e alla dichiarazione anticipata di trattamento;
– possibilità di una gestione diretta del teatro Municipale;
– incentivazione di programmazione di eventi per rivalutare il centro storico e un adeguato piano parcheggi;
– abolizione della figura del direttore generale in quanto dispendiosa e superflua e utilizzare a pieno la figura del segretario comunale.
Alla domanda se questo sostegno a Paparo possa significare anche una futura rappresentanza in giunta in caso di vittoria del candidato sindacato del centrodestra Polledri risponde: “Questo accordo l’abbiamo fatto per il bene dei piacentini, non per le poltrone”.
Polledri poi confessa che in questi giorni nella sede della Lega Nord si è affrontato il tema dell’apparentamento con il centrodestra: “Ma la nostra coalizione si è spaccata in due tra chi era d’accordo e chi non ha voluto sentir parlare di apparentamenti”.