Biglietto per l’inferno e Daniele Ronda in concerto

Venerdì alle 21 al cinema teatro Moderno di Castelsangiovanni, si esibiranno il cantautore piacentino Daniele Ronda con una leggenda della musica progressiva folk italiana, il Biglietto per l’Inferno.

Radio Sound

La lunga storia del Biglietto per l’Inferno inizia nel 1972 quando due gruppi lecchesi The Gee e The Mako Sharks si sciolgono per formare il gruppo del Biglietto. Lo storico incontro avviene il giorno in cui i componenti delle due formazioni si riuniscono per fare una serata in un locale alla periferia. Il gruppo inizia a pensare alla produzione di brani propri e così nasce Confessione il brano con cui partecipa al “Be In” di Napoli dove viene notato e contattato da Maurizio Salvadori proprietario della nascente Trydent records. In “Quel ramo del lago di Como …” anche per loro comincia l’avventura. A Lecco un sestetto di amici costituisce sul finire del 1972, dalla fusione dei Mako Sharks e dei The Gee, il gruppo del Biglietto Per l’Inferno.

Con queste parole, a distanza di anni, Baffo Banfi descrive quei magici momenti: “Dopo aver suonato in due locali diversi, ci trovammo alle cinque di mattina al Rondò di Monza e da lì partì la nostra avventura. Nel 1973 partecipammo al “Be In” di Napoli, organizzato dagli Osanna. Incontrammo Maurizio Salvadori, manager dell’agenzia Trident, che ci propose di fare un disco. Finimmo di comporre il resto dei brani e nel ’74 lo registrammo a Milano alla Regson con il fonico Paolo Bocchi, alla sua prima esperienza

Il disco porta la data del Marzo 1974 e s’impone subito sul mercato per la sua vena rock-progressiva. Nelle prime copie viene anche inserito un ciclostilato con la presentazione ed il nome dei componenti.

Bellissima la copertina, di Cesare Montichiari, che pur nella sua semplicità rappresenta la bifaccialità dell’uomo, nella quale traspare, all’interno della sua anima, una parte del bene ed una del male (la presenza demoniaca), la cui front-cover raffigura Claudio Canali.

Il disco originario risulta ormai difficile da reperire, e solo tramite le convenction specializzate in dischi da collezione (vedi Novegro a Milano) è possibile recuperarlo ad un prezzo elevato. Diverse invece le esibizioni live come nel novembre del 1974 con Claudio Rocchi e Madrugada; a Genova memorabile concerto di supporto agli Ufo Piemontesi. Il Parco Lambro nel 1974 e Villa Doria Pamphili sempre nel ’74 sono altri esempi di una lunga e proficua stagione di concerti.