Reggi a Paparo: “Il regolamento Acer offre già più punti ai piacentini”

A seguito di quanto apparso relativamente agli alloggi Acer, l’Amministrazione comunale uscente precisa quanto segue: «L’assessore provinciale Andrea Paparo, come già più volte successo in fase di campagna elettorale, ha annunciato di voler assumere provvedimenti in realtà già posti in essere dalla Giunta Reggi. L’ultimo esempio è dato dal suo intervento sull’accesso alle case popolari. Ebbene, su proposta della Giunta il Consiglio Comunale ha approvato, con consenso pressochè unanime, il 12 settembre 2011 il nuovo regolamento di accesso alle case popolari (Edilizia residenziale pubblica) con il quale vengono riconosciuti più punti a chi “storicamente” risiede in città, come si può leggere nel regolamento medesimo pubblicato sul sito del Comune (www.comune.piacenza.it). In relazione alle iniziative assunte dal Comune sul tema affitti – si dice -, senza voler citare il contributo affitto assegnato alle persone in difficoltà economica, meraviglia che l’assessore Paparo non sia informato circa l’importante attività dell’Agenzia dell’affitto costituita da Provincia, Comuni ed Acer il cui coordinamento compete al suo collega di Giunta provinciale delegato alle politiche abitative a cui avrebbe forse dovuto rivolgersi per avere notizie certe anche circa le iniziative in progetto relative all’housing sociale. Avrebbe così potuto essere informato circa l’iniziativa di Acer in collaborazione con Provincia, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Comuni vari tra cui naturalmente anche il Comune di Piacenza, in virtù del quale si sono messe a disposizione aree a “costo zero” per la realizzazione di 79 alloggi sociali. Progetto valutato positivamente dal punto di vista della sostenibilità economica finanziaria – si conclude – in virtù del quale si potranno realizzare 24 nuovi alloggi nel comune di Piacenza grazie al cofinanziamento di Comune e Acer».

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LA REPLICA DI PAPARO

Il candidato Andrea Paparo risponde con ammirato stupore e con ironia dopo la replica in materia di alloggi popolari: «Bene, noto che c’è qualcosa di veramente efficiente in Comune: l’ufficio stampa –  che, osserva Paparo – si è premurato di confezionare un comunicato non privo di giudizi politici, che ritengo rientri a pieno titolo in un’attività di campagna elettorale che compete a un candidato. Questo la dice lunga sul corretto rapporto tra campagna elettorale e istituzioni che ha chi siede a Palazzo Mercanti».

Nel merito della polemica innescata, Paparo si limita a far notare che l’intenzione è quella di aumentare ulteriormente i criteri di premialità e che, più in generale, ci sarà un preciso impegno per affrontare il delicato tema della casa, che, soprattutto alla luce di una aggiornata lettura dei problemi sociali oggi in forte evoluzione, dovrà garantire nuove soluzioni e opportunità che fino a oggi non sono state offerte.