Entra nel vivo la Settimana della Bonifica promossa dal Consorzio; infatti questa mattina nella splendida cornice dell’Abbazia di Chiaravalle della Colomba, culla della Bonifica, si sono svolte le premiazioni di circa 300 studenti piacentini che hanno brillato in due concorsi: concorso regionale di fotografie e cortometraggi “Scendi in difesa del territorio, metti in campo i corti – le storie e le immagini di luoghi protetti e da proteggere” organizzato da Urber (Unione Regionale delle Bonifiche Emilia Romagna) e Consorzio di Bonifica e il concorso “La Bonifica ad Alseno: dai monaci cistercensi ad oggi” (riservato alle sole scuole di Alseno). Presente alle premiazioni il Priore dell’Abbazia Padre Amedeo e il Sindaco di Alseno Rosario Milano.
Protagonisti della giornata sono stati quindi gli studenti della classe III^ A scuola secondaria di primo grado di Pontenure che ha vinto il premio Miglior Corto con l’elaborato dal titolo: “La Finarda: prevenzione e difesa di Piacenza”. Altra classe premiata è stata la II^ C scuola primaria di Pontenure che ha vinto il premio Migliore sceneggiatura con l’elaborato dal titolo: “Ne è passata di acqua sotto i ponti”.
Sempre nella sezione dei cortometraggi vediamo vincere anche la IV^ A della scuola primaria di Roveleto di Cadeo con l’elaborato dal titolo: “Quant’Acqua” come migliori attori. Per la sezione Migliore Fotografia ha vinto la foto della classe II^ A Scuola secondaria di primo grado di Pontenure, con la foto del fossato del Castello di Paderna.
Il concorso “La Bonifica ad Alseno: dai monaci cistercensi ad oggi” era invece suddiviso in due sezioni: 1° Sezione: Produzioni Editoriali potranno essere presentati articoli, ricerche, poesie, temi e racconti brevi, anche in dialetto locale; 2° Sezione: Produzioni Grafico-Pittoriche potranno essere presentati poster, manifesti, fumetti, prodotti multimediali (CD, DVD) e pannelli di piccole dimensioni.
Per la prima sezione il vincitore della scuola primaria è stata la classe I^ A della Scuola Primaria di Alseno che ha presentato un bellissimo volume sulla vita dei monaci cistercensi e sul lavoro di bonificatore che i monaci esercitavano nelle zone di Chiaravalle; mentre per la sezione delle scuole secondarie di primo grado il primo premio è andato alla classe III^ B della Scuola Secondaria di Alseno che ha presentato una ricerca sulla vita all’interno dei fontanili.
Per la sezione produzioni grafico-pittoriche sezione scuole primarie il primo premio è stato aggiudicato alle classi III^-IV^-V^ della Scuola Primaria di Lusurasco che hanno presentato un poster raffigurante alcuni progetti molto innovativi e particolari del Consorzio di Bonifica.
Per la sezione scuole secondarie di primo grado invece il premio rivolto sempre alla sezione grafico-pittorico è stato vinto dalla classe III^ A della Scuola Secondaria di Alseno che ha presentato una serie di tavole raffiguranti gli animali che vivono all’interno dei fontanili, dipinti in pieno stile dei grandi pittori contemporanei e della pop-art.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti» dice il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza Fausto Zermani. «Ancora complimenti ai docenti e agli alunni per l’alta qualità degli elaborati prodotti, da cui emergono le due situazioni critiche che i Consorzi di Bonifica devono affrontare sempre più spesso: l’emergenza siccità e il rischio idraulico, che cresce purtroppo proporzionalmente con l’urbanizzazione e la cementificazione».
Questa mattina a Chiaravalle della Colomba oltre alle premiazioni, l’animatore Lorenzo Bonazzi nei panni di Messere Lorenzo Foltachioma a servizio del Marchese Corrado Cavalcabò ha spiegato e raccontato ai ragazzi la storia dell’Abbazia e di come le opere di Bonifica siano state di straordinaria importanza per quelle terre e ancora oggi continuano ad essere fondamentali per l’intero Paese. Inoltre ha coinvolto i ragazzi in un simpatico ballo, il famoso “Gioca Jouer” adattato con le parole chiave della Bonifica!!
Una location particolare che il presidente Zermani ha scelto per ricordare e sottolineare l’importanza del lavoro dei monaci cistercensi sulle tematiche di pertinenza del Consorzio: l’acqua, le opere e le attività di Bonifica che hanno reso fertile il territorio piacentino poiché le prime opere di bonifica vennero realizzate proprio dai monaci nei territori di Alseno e di Chiaravalle già intorno al 1100.