I militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Piacenza, coordinati dal Procuratore della Repubblica, Dottor Antonio Colonna, hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari emessa dal gip presso il Tribunale di Piacenza nei confronti del titolare dell’agenzia pubblicitaria “Publiworld” di Piacenza, Pietro Bergonzi di 50 anni.
I reati ipotizzati riguardano l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e l’occultamento di scritture contabili per gli anni dal 2003 al 2011 e vedono coinvolto nell’utilizzo di false fatture anche il legale rappresentante di una società anconetana operante nel settore dell’editoria.
L’attività investigativa, tuttora in corso, ha fatto luce su un articolato sistema di frode posto in essere dall’arrestato che ha, complessivamente, “prodotto” false fatture per circa 8 milioni di euro intestate sia Publiworld, sia Publitalia ’80 Spa, nota società del gruppo Mediaset operante nel settore pubblicitario. Gli accertamenti svolti presso Publitalia ‘80 hanno permesso di constatarne l’assoluta estraneità. Il gip ha inoltre disposto il sequestro preventivo e per equivalente dei beni dell’indagato sino ad una concorrenza di euro 3.400.000,00.