La Rebecchi Nordmeccanica chiude il girone d’andata così come l’aveva iniziato ossia con due vittorie esterne. Stavolta a farne le spese è la Danesi Nettuno, battuta 17-8 (all’11°) e 10-1 e scavalcata in classifica.
La partita del mattino è stata la più palpitante con un susseguirsi eccitante di episodi fino al decisivo tie-break al secondo inning supplementare. Il Piacenza si portava più volte in vantaggio nel corso del match ma veniva puntualmente ripreso dai nettunesi. 3-1 al primo inning ma ritorno laziale al secondo (4-3). Equilibrio anche al 4° e 5° quando la Danesi rispondeva sempre per le rime. Il ricongiungimento ( 8-8) al 7° e si restava così fino al nono. Castagna lanciava quattro inning lasciando poi a Perez mentre la parte finale era appannaggio di un impeccabile Murari che gestiva al meglio il finale al cardiopalma. La Rebecchi Nordmeccanica schiantava il Nettuno all’11° con nove punti che annullavano ogni velleità dei padroni di casa. Diciotto valide piacentine contro nove avversarie. Sugli scudi ancora Murari ( 4 su 7), Epifano (3 su 6), Silvestri e Bucci (2 su 5).
La replica pomeridiana si traduceva in una formalità con Danny Forte padrone del match. Il suo tabelino parla da solo: complete-game con 12 K, 6 valide, 2 basi, un solo punto incassato al 3°. Piacenza in discesa con ancora un bottino di valide doppio rispetto agli avversari (12 contro 6). Una gran giornata culminata col terzo posto in classifica e tanti buoni propositi in vista del girone di ritorno.
In vetta continua a dominare Rimini ma adesso anche Piacenza sa che potrà essere protagonista.