Un caso di meningite batterica in un bambino che frequenta la scuola dell’Infanzia di Alseno. Il piccolo è attualmente ricoverato all’ospedale di Parma dove sono in corso gli accertamenti per stabilire con esattezza quale batterio ha causato la malattia.
Con tempestività già da stamattina gli operatori sanitari del dipartimento di Sanità Pubblica e della Pediatria di Comunità dell’Azienda Usl hanno attivato in via precauzionale un intervento di profilassi farmacologia che ha coinvolto tutti i bambini e il personale della scuola. Tale attività sarà estesa anche ai familiari e ad altri contatti (compagni di gioco) del piccolo paziente ed è stata possibile per la valida collaborazione del personale docente e non docente, dal sindaco del Comune di Alseno Rosario Milano e del dirigente scolastico Attilio Carboni.
Tutto ciò si è svolto in clima di grande collaborazione e di tranquillità.
L’Emilia-Romagna è dotata di un sistema efficiente di sorveglianza, basato sulla tempestiva segnalazione di nuovi casi e sull’altrettanto immediata attivazione di attività di profilassi da parte dei servizi sanitari. I dati epidemiologici relativi a questo tipo di infezione sono sovrapponibili a quelli dei mesi e degli anni scorsi, sia sul territorio regionale, sia su quello piacentino.
A seguito degli interventi di profilassi effettuati, non si sono mai verificati nella nostra realtà locale casi secondari di conatgio.
Quest’anno – ricorda Anita Capra (direttore dell’unità operativa Malattie infettive del Dipartimento di Sanità pubblica) – si è già registrato a febbraio un caso di meningite batterica su un bimbo di 10 anni, per fortuna risoltosi favorevolmente.