Si infittiscono i dubbi sulla morte di Mariya Darichuk, la badante ucraina di 49 anni trovata senza vita in una cascina alla Madonnina. L’autopsia sul corpo della donna avvenuta nel pomeriggio di ieri avrebbe infatti escluso lo shock allergico a dei farmaci antidolorifici come causa di morte, ipotesi ventilata in questi giorni. Anzi, l’esame autoptico avrebbe fatto emergere come le tante e diverse fratture riscontrate sul corpo della badante sarebbero compatibili solo in parte con una caduta dalla scala a pioli. I risultati dell’autopsia lascerebbero spazio all’ipotesi che la donna abbia subito le fratture a seguito di percosse fisiche o altro tipo di trauma diverso dalla caduta dalla scala. Ritorna quindi l’ipotesi dell’omicidio.