Nucleare, quasi 2 milioni nel piacentino
per le compensazioni territoriali

Arriva in Gazzetta Ufficiale la ripartizione dei contributi previsti per l’anno 2010 a favore dei siti che ospitano centrali nucleari ed impianti del ciclo del combustibile nucleare. Le compensazioni territoriali decise dal Cipe – con delibera registrata dalla Corte dei conti del 16 aprile -, ammontano complessivamente a 14.668.454 euro e sono ripartite per ciascun sito e suddivise tra gli Enti beneficiari per il 50 per cento a favore del Comune nel cui territorio e’ ubicato il sito, in misura del 25 per cento in favore della relativa Provincia e dei Comuni confinanti. Oltre 3,7 milioni di euro (circa il 25,8 per cento) sono andati a comuni e provincia che ospitano l’impianto Eurex e il deposito Avogadro (quasi 1,9 milioni di euro sono andati al comune di Saluggia e 948 mila euro alla provincia di Vercelli). Circa 2,3 milioni di euro (il 16,31 per cento) alla provincia e ai comuni che ospitano e orbitano attorno alla ex centrale “Enrico Fermi” (oltre 1,1 milioni di euro al comune di Trino Vercellese (VC) e poco meno di 600 mila euro alla provincia). Per l’impianto di Caorso le compensazioni hanno raggiunto 1,92 milioni di euro (il 13,14 per cento, Comune di Caorso 963 mila euro circa, la provincia di Piacenza 481 mila euro); per quello di Latina 1,64 milioni di euro (il 13,14 per cento, al comune di Latina 820 mila euro, alla provincia 410 mila euro circa); all’impianto del Garigliano vanno 1,4 milioni di euro circa (il 10,13 per cento con il comune di Sessa Aurunca a quota 742 mila euro e la provincia di Caserta a 371 mila euro circa). Via via tutte le altre, come La Casaccia, in provincia di Roma, con 995 mila euro circa, l’impianto di Bosco Marengo (354 mila euro), il Ccr Ispra a Varese (836 mila euro) e l’impianto Itrec di Rotondella (1,24 milioni).

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