Aggiornamento.
Nonostante la pioggia il concerto si terrà ugualmente sotto i portici di Piazza Cavalli. La buona musica italiana dunque non si ferma e si potrà festeggiare ugualmente il primo maggio. I concerti inizieranno alle ore 20.
La XI edizione del Tributo Anmil alle Vittime del Lavoro, patrocinata da Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza e Regione Emilia Romagna,presenta il primo maggio alle 20 a Piacenza in Piazza Cavalli un grande concerto con diversi cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana come: Kuzminac, Locasciulli, Lolli, Capodacqua e Priviero.
Tenuto conto dei grandi problemi che ci sono nel mondo lavorativo italiano e che ai tanti Caduti sul lavoro vanno aggiunte le ormai altrettanto quotidiane vite spezzate da gesti disperati di lavoratori ed imprenditori che lasciati soli davanti alle proprie difficoltà non vedono altra strada che il suicidio, quindi il tema del concerto non poteva che tornare ad occupare una data simbolo come il Primo Maggio.
I ringraziamenti – spiega Bruno Galvani Presidente Anmil Piacenza – vanno a chi ci ha aiutato ad organizzare questa iniziativa che ha lo scopo di ricordare le Vittime del lavoro e di promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e precisamente: COMUNE DI PIACENZA – PROVINCIA DI PIACENZA – REGIONE EMILIA ROMAGNA – CONFINDUSTRIA PIACENZA – CEMENTIROSSI S.P.A. – SINDACATI CGIL CISL UIL – RADIO SOUND 95.
Il Primo Maggio in Piazza Cavalli sarà vera e propria festa e la serata, oltre alla parte musicale, vedrà sotto i Portici del Gotico anche alcuni stand con prodotti tipo la torta fritta, i salumi piacentini proposto in degustazione, uno stand di panini speciali, i vini della Val d’Arda, la birra artigianale locale. A tal proposito si ringrazia: Pro Loco Lugagnano Val d’Arda, Consorzio Salumi Piacentini, il Giusto Gusto di via Calzolai e per il coordinamento i Volontari della Farnesiana.
ARTISTI PRESENTI:
GORAN KUZMINAC
MIMMO LOCASCIULLI – MATTEO LOCASCIULLI
CLAUDIO LOLLI – PAOLO CAPODACQUA
MASSIMO PRIVIERO
La serata sarà condotta da Rita Nigrelli e Massimo Casale di Radio Sound 95.
Goran Kuzminac è un cantautore che ha scritto pagine importanti della musica italiana, regalando al pubblico grandi successi come “Stasera l’aria è fresca” o “Stella del nord”. Dopo i grandi numeri degli anni 70, dagli 80 in poi ha deciso di proseguire la sua strada musicale fatta di concerti e senza strizzare l’occhio al commerciale. Tra le sue particolarità da segnalare il suo modo di suonare la chitarra, vale a dire, pizzicando la corda con la punta delle dita o usando le unghie al posto del plettro. Quando qualcuno gli chiede come mai non è maggiormente conosciuto risponde in maniera molto chiara come fa sul suo sito ufficiale: Non telefono ai politici, ho un pessimo carattere, e sono l’ultimo degli idealisti…”
Mimmo Locasciulli vanta successi e collaborazioni importanti che vanno da Francesco De Gregori a Tom Waits. Tra i successi come non segnalare il brano del 1982 “Intorno ai 30 anni” o “Buona Fortuna” con cui partecipa a Sanremo nel 1985. Sempre negli anni 80 incide e scrive con Enrico Ruggeri “Confusi in un play back”, da cui prende titolo anche l’album e un fortunato tour teatrale. Nel 1995 esce “Uomini”, disco in cui Locasciulli ritrova le sue prime atmosfere folk-rock, contenente tra l’altro “Il suono delle campane” – scritta e cantata con De Gregori. Nel 2009 vede la luce il 17 album di Mimmo, “Idra”, che lo stesso autore considera il suo lavoro più importante, profondo e sofferto. ”Idra”, è stato prodotto da Leonard Cohen, Locasciulli e suo figlio Matteo.
Claudio Lolli è un cantautore, poeta e scrittore bolognese che ha sempre scritto testi di canzoni che tratteggiano squarci di vita ordinaria. Nei primi anni 70 Francesco Guccini lo porta alla EMI, l’etichetta che gli pubblica i suoi primi 4 LP. Nel 1976 esplode il successo discografico con il disco ” Ho visto anche degli zingari felici”. Nel 2008 Luca Carboni lo omaggia, realizzando insieme a Riccardo Sinigallia una cover della seconda parte di Ho visto anche degli zingari felici nel suo album Musiche ribelli. La canzone ha un accompagnamento video che vede la partecipazione dello stesso Lolli. Nel 2009 è uscito il nuovo album, Lovesongs, rivisitazione delle più belle canzoni d’amore del cantautore, qui accompagnato dall’ormai fedele chitarrista Paolo Capodacqua e dal sassofonista Nicola Alesini. Il primo maggio 2010 suona al concerto del Primo Maggio a Roma, iniziando la sua esibizione con Primo maggio di festa. Nel settembre 2010 suona al Forum Sociale Antimafia del Nord, dopo la manifestazione per ricordare Peppino Impastato e l’intitolazione della biblioteca di Ponteranica.
Massimo Priviero è un cantautore rock. La sua carriera parte nel 1988 con il primo album, intitolato “San Valentino”. Il disco, ottiene un successo importante e la canzone diventa una hit radio. Nel 1990, esce “Nessuna Resa Mai”. Un album splendido con musicisti di prim’ordine come Flavio Premoli e Lucio Fabbri della PFM. Il disco si avvale della straordinaria produzione artistica di “Little” Steven, celebre chitarrista e coprodutttore di grandi album di Springsteen. L’album ottiene risultati importanti, non solo in Italia ma anche in molti altri paesi europei. Priviero proseguirà poi a fare ottimi album, ma senza l’assillo dei condizionamenti delle case discografiche. Nel 2009 esce “Sulla Strada”. Alcune delle canzoni più significative di una carriera ventennale vengono reincise, reinventate, ovviamente ricantate, e vanno a scrivere proprio un’ipotetica lunga strada che parte da “San Valentino” e che arriva fino a “Dolce Resistenza”,. Proprio l’emozione, insieme all’energia, alla forza poetica e alla grande caratura vocale di Massimo contraddistinguono davvero al meglio tutto il nuovo lavoro ed il nuovo viaggio dell’artista, ancora una volta fatto di vero rock e di vera poesia.
Mattia Cigalini è un sassofonista piacentino noto in tutta Italia per il suo talento. Nel 2008, pubblica il suo primo disco come leader di un trio, 3 for E. Si fa inoltre notare da importanti riviste di Musica Jazz. Nel 2009, pubblica Arriving Soon, in cui collabora con Fabrizio Bosso, Andrea Pozza, Riccardo Fioravanti e Tullio De Piscopo. Nel 2010, lancia il progetto Res Nova assieme a Mario Zara, Yuri Goloubev e Tony Arco, presentato al Musicamdo Jazz Festival 2010 di Macerata.