Imparare a navigare non è mai stato tanto facile. Remi in barca, però, perché a partire da metà maggio basteranno solo pochi click. In cinque comuni della Provincia di Piacenza, Lugagnano, Bettola, Borgonovo, Monticelli e Podenzano, prenderanno il via i corsi di formazione e alfabetizzazione informatica e digitale. È l’iniziativa “Pane e Internet”, promossa e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con le Province di Bologna, Modena, Ferrara, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. I corsi di Pane e Internet, presentati questa mattina in Provincia, sono rivolti a tutte quelle persone che per età o condizione sociale non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie (anziani, casalinghe e immigrati) e in particolare con l’uso del computer e della rete internet.
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA GRATUITA – Nei cinque comuni coinvolti nella prima fase del progetto le lezioni, completamente gratuite, si terranno all’istituto comprensivo di Lugagnano (Lugagnano), alla scuola secondaria di I grado di Bettola, all’Itc/Itis Volta di Borgonovo, alla scuola media di Monticelli e al centro di Formazione “Vittorio Tadini” di Podenzano. Altre edizioni sono in programma per il 2013 a Piacenza, Gossolengo, Rottofreno, Agazzano e Castelvetro. Intanto nel novembre scorso sono terminate i corsi a Fiorenzuola e a Castelsangiovanni. In totale sul territorio della provincia si svolgeranno 42 corsi di Pane e Internet (10 a Piacenza e 32 nei restanti comuni) con una previsione di circa 630 partecipanti.
“La vera sfida di oggi – ha esordito questa mattina l’assessore provinciale all’Innovazione tecnologica Andrea Paparo – riguarda l’alfabetizzazione digitale. Se è vero che le città si stanno muovendo sempre di più verso il modello “Smart City”, in cui le tecnologie attuali giocano un ruolo centrale per l’alleggerimento burocratico e per il risparmio di tempo nell’ambito dei servizi pubblici, risulta necessario promuovere sempre di più iniziative in grado di favorire l’accesso ai nuovi mezzi per il più alto numero possibile di persone”. Un’iniziativa con un obiettivo importante, “sensibilizzare – ha aggiunto Agostina Betta (direzione generale Organizzazione, personale, sistemi informativi e Telematica della Regione Emilia Romagna) – a livello locale le comunità sull’importanza dell’alfabetizzazione digitale, per drendere tutti più partecipi”.
Alla presentazione di questa mattina hanno preso parte anche Roberta Solari della Provincia di Piacenza, Alberto Coloccioni (responsabile della comunicazione del progetto), Giampaolo Mauriello responsabile dell’equipaggio del camper “Pane e Internet” in tour sul territorio per promuovere il progetto, Simone Mazza sindaco di Bettola e Danila Pedretti, vicesindaco di Lugagnano.
“Abbiamo accolto il progetto con entusiasmo – hanno confermato Mazza e Pedretti – perché, soprattutto per i piccoli Comuni, iniziative come appunto Pane e Internet sono importanti per offrire un servizio efficace ai cittadini”.
IL CORSO – Il corso sarà articolato in 10 lezioni di due ore ciascuna per un totale di 20 ore; sono previste due lezioni settimanali per una durata complessiva di circa cinque settimane. Durante il corso gli allievi apprenderanno le funzioni base del computer, raggiungendo gradualmente un livello minimo di autonomia. In particolare impareranno a navigare in rete, usare la posta elettronica, ricercare informazioni, archiviare i dati, utilizzare i servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni. Le lezioni saranno tenute da insegnanti con almeno cinque anni di esperienza nel settore della formazione informatica per adulti.
Accanto all’insegnante, è prevista la presenza di aula di “facilitatori” e “tutor”: di solito giovani studenti che aiuteranno gli allievi nello svolgimento delle esercitazioni. In questo senso il progetto offre anche una significativa occasione di incontro tra giovani e anziani e di scambio di saperi tra generazioni.
Per le iscrizioni è possibile chiamare il numero verde 800590595. Tra i partecipanti delle prime edizioni dell’iniziativa la maggioranza era composta da donne (il 60 per cento contro il 40 per cento di uomini) con una netta prevalenza di persone over 60 (il 62 per cento). Da segnalare la presenza di 30 allievi di oltre 70 anni e di ben 8 allievi con più di 80 anni.