“Il rispetto delle regole e della leale concorrenza non può ammettere deroghe e zone franche. In gioco c’è la tutela della professionalità dei nostri artigiani e la salvaguardia di servizi e prestazioni di qualità. Le segnalazioni giunte dalla categoria, che riguardano l’intero territorio piacentino, non possono rimanere lettera morta. Chiederò pertanto che alla prossima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si affronti l’argomento, magari alla presenza dei vertici locali di Inps e Inail”. Lo annuncia l’assessore provinciale Maurizio Parma, facendo seguito alle richieste emerse ieri nel corso del confronto tra i sette candidati sindaci piacentini presso la sede della Liberartigiani di via Modonesi. “Gli artigiani – dice l’assessore Parma – ci chiedono di verificare in tutto il territorio piacentino alcune situazioni di presunte irregolarità e di poca trasparenza, soprattutto legate all’insediamento di esercizi commerciali con titolari extracomunitari. Il ‘Comitato’ sarà il luogo per procedere alla richiesta di controlli e di verifiche, consapevoli che simili temi chiamano in causa lo sforzo e l’azione di tutti. Siamo e saremo pronti a fare la nostra parte. Per la questione delle liberalizzazioni sul ‘banco degli imputati’ deve salire il Governo Monti. A livello locale i disagi e le storture che queste avrebbero portato erano state anticipate da tempo dalla categoria e dalla mia parte politica. Puntualmente si sono verificati”.