E’ un operaio marocchino di 39 anni la vittima del drammatico incidente accaduto a Casalpusterlengo sabato notte, quando un’auto con 4 persone a bordo è finita in un canale pieno d’acqua nei pressi della frazione di Vittadone. L’uomo è probabilmente morto per annegamento, e le conseguenze avrebbero potuto essere fatali anche per i due figli maschi di 5 e 13 anni e la moglie di 33, se non fosse stato per il coraggioso intervento di Giulio Codazzi, 47enne guardia giurata dell’Ivri. Codazzi, vista l’auto nel fosso, ha infatti chiamato il 112 e si è subito lanciato in acqua, aiutando la donna ed i bambini ad uscire dall’auto. Tutti e tre sono stati condotti all’ospedale maggiore di Lodi: la madre non è grave, per i bambini i medici si sono riservati la prognosi. In acqua si è lanciato anche un 23enne carabiniere piacentino, della stazione di Casalpusterlengo: per il 39enne padre di famiglia, purtroppo, non c’è stato però nulla da fare; il medico del 118 ha dovuto accertarne la morte. Sul posto, anche i vigili del fuoco di Casale e Lodi.