Moderati: \”No all\’inquinamento acustico di Grillo a Piacenza\”

“Non possiamo riciclare i manifesti elettorali perché non abbiamo mai partecipato prima ad alcuna
competizione, ma siamo convinti che riciclare faccia bene, ma solo all’ambiente, non certo alle idee
ed ai programmi, soprattutto se sono fumosi e vaghi come quelle di un movimento che si richiama
gli astri, ma farebbe bene a rimanere con i piedi per terra, a portare concretezza, con poche, ma reali
proposte, come stiamo cercando di fare noi durante questa campagna elettorale”.
Una risposta sintetica e precisa quella di Giovanni Rossi segretario provinciale del Movimento
Moderati per Dosi, a chi accampa meriti di politica a “costo zero”, addirittura “ecologica”, “quando
in realtà il Movimento a 5 stelle- dice celiando Rossi- vuole portare a Piacenza l’inquinamento
acustico, facendo salire su un palco in Piazza Cavalli nientemeno che l’imbonitore italiano numero
1°, il “Vanna Marchi” della politica, ovvero Beppe Grillo.
“Noi- chiarisce Rossi- non ricicliamo dunque, ma stampiamo solo il minimo indispensabile,
soprattutto perché non abbiamo goduto di nessun finanziamento per la nostra campagna elettorale al
fianco di Dosi. I nostri candidati moderati si sono autotassati per sostenere le spese elettorali con un
preventivo, per tutta la lista civica, completa di 10.500,00 euro; ma essendo un preventivo
obbligatorio per legge, non è detto che li spenderemo tutti.
Così senza urlare, senza spettacoli deliranti che spesso offendono il buon gusto con un lessico
triviale, i nostri candidati se ne vanno invece in mezzo alla gente, per ascoltare le loro esigenze, le
loro attese, le loro speranze per una città migliore, con il medesimo senso civico che anima gran
parte di coloro che hanno deciso di far parte della nostro lista, quasi tutti impegnati nel volontariato e
nel sociale, che lavorano in silenzio perché la carità, il voler aiutare agli altri, non ha bisogno di
essere urlato. Quel medesimo impegno che, potete star certi, metteranno al servizio dei cittadini in
consiglio comunale e nella “macchina” amministrativa, per renderla più efficiente e meno
burocratica, veramente al servizio dei cittadini”.

Radio Sound