Il mezzo pubblico è un diritto ma pagare il biglietto è un dovere, perché il rispetto delle regole conviene a tutti. E’ questa la filosofia alla base del progetto “Bus Qualità”, che SETA attiverà sui mezzi pubblici piacentini a partire da domani, mercoledì 11 aprile, dopo aver registrato risultati ampiamente positivi con l’analoga iniziativa avviata a Modena a partire dal 2010. Il progetto è finalizzato a migliorare il rapporto tra l’azienda e gli utenti dei mezzi pubblici, mediante attività di informazione e sensibilizzazione che hanno come obiettivo la riduzione dell’evasione tariffaria, la responsabilizzazione e l’educazione dei viaggiatori alla convalida sistematica del titolo di viaggio.
Il progetto “Bus Qualità” è articolato in diverse fasi, durante le quali saranno alternati interventi di informazione e sensibilizzazione con altri dove sarà predominante, invece, l’attività di controllo e sanzione per chi non viaggia in regola. Il primo passaggio operativo sarà realizzato a partire da domani, quando entreranno in servizio 80 nuovi verificatori volontari (ovvero autisti e personale di SETA abilitato all’attività di controllo, che verrà svolta in aggiunta al normale orario di lavoro). Inoltre, per un periodo di tre settimane, il personale amministrativo e tecnico di SETA affiancherà i verificatori nelle operazioni di controllo di biglietti ed abbonamenti a bordo dei bus. Per tutto il mese di aprile le squadre di verifica saranno quindi composte da 3 addetti di SETA, e saranno operative sulle linee urbane ed extraurbane con compiti di vigilanza ma anche di assistenza ed informazione ai viaggiatori. Durante il servizio, infatti, provvederanno ad accogliere i viaggiatori che salgono sui bus consegnando loro un depliant informativo, riportante i punti salienti del regolamento di trasporto SETA. Agli utenti sarà ricordato che è sempre obbligatorio convalidare l’abbonamento o il biglietto acquistato a terra, ma che è possibile anche acquistare il biglietto a bordo.
Per migliorare la qualità del servizio verrà inoltre introdotto sui mezzi pubblici piacentini l’obbligo di salita dalla porta anteriore: ai viaggiatori sarà quindi ricordato che una volta convalidato il titolo di viaggio è necessario procedere verso la parte posteriore del bus, per ottimizzare i flussi di salita e discesa, evitando così di intralciare gli accessi ed accumulare inutili ritardi.
BUS QUALITA’: UN IMPULSO NOTEVOLE ALL’ATTIVITA’ DI VERIFICA
“Il progetto Bus Qualità è imperniato sulla sensibilizzazione alle corrette regole di trasporto e sull’incentivazione del senso civico dei viaggiatori” dichiara Claudio Ferrari, Amministratore delegato di SETA. “Con questa iniziativa vogliamo dare un impulso notevole all’attività di verifica, per mandare un segnale di attenzione ed equità ai tanti cittadini che pagano regolarmente il viaggio sui mezzi pubblici. Il progetto alternerà momenti di informazione con altri di intensificazione dei controlli, secondo uno schema attuato da diversi anni da parte di RATP – principale partner industriale di SETA – e realizzato con successo sui mezzi pubblici di Modena da oltre due anni. I risultati raggiunti, in termini di riduzione dell’evasione tariffaria e di rispetto delle regole di trasporto, ci hanno motivato ad estendere questa esperienza anche al territorio di Piacenza, dove comunque non partiamo da zero: nel 2011 sono state elevate ben 12.300 sanzioni, con un aumento del 115% rispetto all’anno precedente”.
BUS QUALITA’: UNA SPECIFICA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE
Il progetto “Bus Qualità” sarà supportato da una campagna di comunicazione nella quale l’immagine di un passeggero in evidente stato di preoccupazione a causa del suo status di abusivo è accompagnata dallo slogan “Rilassati… acquista il biglietto”. Nelle cartoline che saranno distribuite a bordo dei mezzi SETA sono riportati i principi essenziali ai quali attenersi per viaggiare in regola. Il messaggio sarà veicolato anche attraverso manifesti e locandine affissi a bordo dei mezzi e alle principali fermate urbane ed extraurbane, così come sui mezzi ed alle fermate saranno posizionati pannelli informativi sulle nuove regole di accesso ai bus e sulla campagna di potenziamento dei controlli.
Il progetto “Bus Qualità” attivato da SETA sui mezzi pubblici piacentini ha per obiettivo la riduzione dei viaggiatori abusivi mediante un potenziamento dell’attività di verifica. Per rendere tangibile alla cittadinanza ed agli utenti questo impegno concreto dell’azienda di trasporto pubblico, prendono oggi servizio ben 80 verificatori aggiuntivi che vanno ad incrementare il nucleo addetto stabilmente ai controlli, attualmente assestato su 10 unità.
Non si tratta di nuovo personale, bensì di dipendenti SETA (autisti, impiegati, tecnici, addetti agli impianti fissi, eccetera) che – volontariamente e previa formazione ed abilitazione specifica – svolgerà l’attività di controllo di biglietti ed abbonamenti sulle linee urbane ed extraurbane oltre il proprio normale orario di servizio. Questi lavoratori, in sostanza, anziché effettuare le ore di straordinario proseguendo nelle proprie consuete mansioni, hanno scelto di andare “sul campo” per contribuire con il proprio operato al raggiungimento di un obiettivo strategico per l’andamento dell’azienda. Nella loro attività di verificatori assumeranno la qualifica di pubblici ufficiali, ed oltre ad applicare le sanzioni ai trasgressori costituiranno un valido punto di riferimento ed assistenza per l’utenza in termini di comunicazione, informazione, prevenzione e sicurezza.
L’attività volontaria viene attivata in questa particolare forma grazie ad un accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali, che hanno collaborato con la direzione di SETA comprendendo quanto sia importante – in termini economici e di immagine – la riduzione del fenomeno dell’abusivismo. Le modalità e i tempi dell’attività di verifica volontaria devono essere preventivamente autorizzati dai rispettivi responsabili di settore, con la supervisione del dirigente preposto al coordinamento della verifica nel bacino provinciale piacentino. In questo modo viene ottimizzata la presenza congiunta sui mezzi pubblici di verificatori professionali e volontari, senza pregiudicare la normale attività lavorativa. Ai verificatori volontari viene riconosciuto un incentivo economico, composto da una parte fissa per ogni ora di servizio svolto e da una parte variabile in base ai verbali emessi ed incassati.
Con l’entrata in servizio di questi nuovi ausiliari della verifica SETA confida di poter notevolmente incrementare l’attività di contrasto all’abusivismo a bordo, che già nel 2011 ha fatto registrare ottimi risultati grazie al potenziamento del personale realizzato da Tempi Spa. L’anno scorso, infatti, nel bacino provinciale piacentino sono state elevate ben 12.300 sanzioni (con un aumento del 115% rispetto al 2010), per un incasso di circa 200mila euro.
DUE NUOVI BUS SNODATI
Da oggi i pendolari e gli studenti che utilizzano il servizio di trasporto pubblico sulle linee suburbane piacentine potranno viaggiare su mezzi più capienti e più confortevoli.
Seta ha infatti acquistato due autosnodati BredaMenarini M321/1, capaci di trasportare 121 passeggeri totali di cui 43 con posti a sedere, oltre ad un posto riservato ai disabili con carrozzina. I mezzi hanno una lunghezza di 18 metri, dispongono di 2 porte di salita e 2 di discesa, sono del tipo a pianale ribassato per facilitare le operazioni di incarrozzamento dei passeggeri. Oltre alla normale dotazione di bordo sono già stati attrezzati con il sistema di telecontrollo satellitare e con quello di bigliettazione magnetica, due novità che SETA introdurrà entro l’anno nel bacino provinciale piacentino.
Grazie all’entrata in servizio di questi autosnodati potranno essere superati i problemi di sovraffollamento registrati in alcune tratte suburbane, in particolare sui collegamenti da/per Carpaneto e San Giorgio dove nei mesi scorsi si sono registrate criticità più intense.