“In un periodo difficile come questo che stiamo vivendo, la Pasqua sia simbolo di rinascita e di forza, la forza necessaria per affrontare le paure che le difficoltà quotidiane ci instillano”. Monsignor Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza, rivolge gli auguri di Pasqua alla cittadinanza e lo fa tenendo ben presente il momento difficile che stiamo vivendo, fatto di difficoltà economiche e incertezza per il futuro. Monsignor Ambrosio porta ad esempio la vita di Gesù Cristo che conobbe la paura, conobbe la morte e l’oscurità. “Ma Dio non lo ha abbandonato e lui è risorto, è rinato, è tornato alla luce. E proprio i momenti di buio”, continua Ambrosio, “sono i momenti in cui il Signore non solo non ci abbandona, ma ci rimane più vicino. Quando gli apostoli cercarono Gesù al sepolcro, Egli chiese loro ‘Perché mi cercate tra i morti? Dovete cercarmi tra i vivi!’ e così anche noi dobbiamo concentrarci sulla vita vera. Per riuscire a superare l’oscurità è necessario tornare ai veri valori, rivolgere la mente e il cuore a ciò che conta davvero”. Insomma, l’invito di Monsignor Gianni Ambrosio è di trovare la forza di mantenere lo sguardo rivolto al Bene anche se attanagliati dalla sofferenza, perché è la luce che ci si porta dentro l’unico mezzo per illuminare un cammino buio. Un augurio estremamente affettuoso, delicato e consapevole della complessa situazione psicologica dei fedeli. Un augurio però anche molto pragmatico, legato alle contingenze storiche e alle vicende economiche e sociali, con la raccomandazione di non farsi travolgere dall’oscurità che ci circonda ma di reagire ed essere forti nonostante tutto, continuando a mettere il prossimo al primo posto. Sono momenti in cui soltanto l’aiutarsi e il sostenersi a vicenda possono squarciare questo velo di tenebra.