Mai più insulti e sonori colpi di clacson. Su richiesta della Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), la direzione generale per la sicurezza stradale del ministero Infrastrutture e Trasporti ha stabilito che le biciclette potranno transitare contromano “su strade larghe almeno 4,25 metri, in zone con limite di 30 km/h, nelle zone a traffico limitato e in assenza di traffico pesante”.
“Ha prevalso il buon senso”, commenta il presidente Fiab Antonio Dalla Venezia che da anni chiedeva di consentire, nei centri urbani, il doppio senso di marcia nelle strade a senso unico.
Quella di oggi è solo l’espressione di un parere positivo, chiarisce l’agente della Polizia Municipale Paolo Costa, che forse in futuro verrà introdotto nel codice della strada.
A Piacenza e in altre città come Reggio Emilia esiste già dal 2006 una specifica ordinanza che contiene gli aspetti citati oggi dal Ministero all’interno della zona definita Zpru.