Nel giorno in cui il leader della Lega Nord, Umberto Bossi si è dimesso da segretario del partito, in seguito alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il tesoriere Francesco Belsito, il candidato del Carroccio a Piacenza, Massimo Polledri ha presentato il progetto “Piacenza: la città degli onesti”. Si tratta di un manifesto già stato sottoscritto dai partiti della Lega Nord di Parma e Genova. Un invito, ha spiegato Polledri, alla completa trasparenza per coloro che dovranno far parte della futura giunta comunale.
Ma le dimissioni di Bossi sono un fulmine a ciel sereno per i leghisti piacentini. A farsi carico di descrivere lo stato d’animo del partito, il segretario Pietro Pisani: “Un grande dispiacere, perché un uomo politico della statura di Umberto Bossi è stato fucilato alle spalle da qualche intrallazzatore. La fiducia in Bossi c’è, c’è sempre stata e rimane”.
L’ULTIMA VISITA PIACENTINA DEL SENATUR
IL COMMENTO DI POLLEDRI ALLE DIMISSIONI DI BOSSI – Dichiarazione del candidato sindaco della Lega Nord, Forza Piacenza Insieme, Pensionati Emiliani-Movimento Cristiano Piacentino, Massimo Polledri, alla notizia delle dimissioni di Umberto Bossi. “Grande Bossi, grande uomo, grande condottiero. Grande commozione in tutta la Lega e gratitudine. Lo vogliamo ancora al nostro fianco per tutte le battaglie future. Da ammirare il coraggio delle dimissioni per il bene del Movimento e per poter chiarire gli aspetti che riguarderebbero la famiglia. Un gesto unico tra i leader politici, un gesto da prendere ad esempio. Ma oggi non è il tempo delle parole, è quello della commozione. Su Umberto siamo tutti pronti nella Lega piacentina a mettere le mani sul fuoco. Mai uomo di potere ha mostrato tanto disinteresse per onori, lussi e tantomeno denari”.